29 Marzo 2024 - 05:44

Faggiani (Anci): “Puntare su contingentamento e coinvolgimento degli enti locali nelle risorse del settore”

“Siamo fermamente convinti della necessità di arrivare una cornice nazionale di regolamentazione del gioco all’interno della quale possano collocarsi leggi regionali e regolamenti comunali per permettere agli amministratori di intervenire

18 Giugno 2019

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“Siamo fermamente convinti della necessità di arrivare una cornice nazionale di regolamentazione del gioco all’interno della quale possano collocarsi leggi regionali e regolamenti comunali per permettere agli amministratori di intervenire sul proprio territorio nella maniera più corretta”.

“Ripartire dall’idea del contingentamento dei punti di gioco per Regioni lasciando ai Comuni potere di intervento. Non credo – afferma Domenico Faggiani coordinatore del tavolo Anci sulle problematiche del gioco, durante l’assemblea pubblica di Sistema Gioco Italia – tanto nell’efficacia del distanziometro o dei limiti orari. Servono poi norme che permettano ai comuni di avere le risorse necessarie. Non mi riferisco tanto alla percentuale delle sanzioni sui controlli destinata alle amministrazioni, quanto ad una compartecipazione delle risorse del settore a sostegno degli enti locali.

Non mi convincono le scelte proibizioniste che portano all’ampliamento dell’illegale. Tuttavia c’è la necessità di intervenire sul problema del gioco patologico. Qualcosa si è iniziato a muovere, basti pensare al fondo nazionale Gap di 50 milioni di euro e all’analisi e studio dell’ISS. Tutte le Regioni devono coinvolgere nel controllo e l’attuazione dei piani Gap anche i comuni”.

 

PressGiochi