19 Aprile 2024 - 23:13

Faenza. La Gdf sequestra 100mila euro ai titolari di una sala slot che non versavano il Preu

Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Ravenna, in esecuzione di un provvedimento emesso dal G.I.P. del Tribunale di Ravenna su richiesta della locale Procura della Repubblica, hanno dato esecuzione

20 Dicembre 2017

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Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Ravenna, in esecuzione di un provvedimento emesso dal G.I.P. del Tribunale di Ravenna su richiesta della locale Procura della Repubblica, hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro di disponibilità finanziarie per circa 100mila euro nei confronti di due amministratori di una società titolare di una sala slot di Faenza indagati per il reato di peculato.

Le indagini della Guardia di Finanza, coordinate dalla Procura della Repubblica ravennate, sono partite dalla segnalazione di alcune anomalie sulle modalità con le quali la sala slot faentina raccoglieva il Prelievo Unico Erariale (P.R.E.U.). La società che gestiva la sala, infatti, tenuta a versare al concessionario dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli il P.R.E.U.

Gli accertamenti svolti dalle Fiamme Gialle, che hanno operato un meticoloso raffronto tra i dati delle giocate effettuate e le somme incamerate dai singoli apparecchi collegati alla rete informatica dell’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, hanno consentito di accertare che effettivamente la sala slot aveva incassato circa 100 mila euro di P.R.E.U. mai riversato al concessionario e, dunque, mai incamerato dallo Stato. Una perdita secca di gettito ai danni delle casse pubbliche che aveva finito per alimentare i conti della società faentina titolare della sala slot, i cui due responsabili, quali incaricati di un pubblico servizio, sono stati denunciati alla Procura di Ravenna per peculato.

Sulla base delle evidenze raccolte dalle Fiamme Gialle di Faenza, l’Autorità Giudiziaria ravennate ha richiesto ed ottenuto dal G.I.P. l’emissione di un decreto di sequestro per circa 100mila euro, valore corrispondente alla somma indebitamente trattenuta dalla sala slot ai danni dell’Erario. Il provvedimento è stato eseguito nei giorni scorsi dai militari della Guardia di Finanza faentina, che hanno così posto sotto sequestro le disponibilità finanziarie dei due indagati.

PressGiochi