13 Ottobre 2024 - 05:35

Enada Rimini. Riduzione Awp, Barba (RGI): “Aggregarsi è il modo migliore per aggredire il mercato”

Nel nostro viaggio a Enada Rimini, la fiera che ha riunito la scorsa settimana il mondo del gioco pubblico italiano e non solo, abbiamo incontrato una realtà legata al mondo

19 Marzo 2018

Nel nostro viaggio a Enada Rimini, la fiera che ha riunito la scorsa settimana il mondo del gioco pubblico italiano e non solo, abbiamo incontrato una realtà legata al mondo degli apparecchi da gioco che sta facendo dell’unione e dell’aggregazione uno strumento di forza per superare la difficile fase di mercato.

 

Si tratta di Rete Gioco Italia, la srl che nasce dal  conferimento di rami di aziende legate al mercato delle Awp con l’intento di riunire diverse realtà aziendali in un’unica impresa per affrontare tutte quelle contingenze del momento che sono completamente avverse al settore.

 

“Pensiamo oggi alla riduzione del numero di slot machine ma anche ad altri ostacoli che  sono derivati ad esempio dalla legge di stabilità 2015, ai distanziometri locali o ai limiti orari. Operiamo a livello nazionale con sette filiali tra cui anche una in Piemonte dove il tema dei distanziometri è particolarmente attuale – afferma a PressGiochi Adriano Barba, amministratore delegato di Rete Gioco Italia.

 

“I limiti imposti dagli enti locali fanno si che il mercato vada verso una maggior concentrazione e solo attraverso l’unione le piccole aziende possono superare nel migliore dei modi questo momento. La logica di Rete Gioco Italia è appunto quella di creare una rete di società  unite sotto un’unica entità, una srl che riunisce aziende che hanno conferito il proprio ramo di azienda a RGI con l’intento di aggredire il mercato in un momento in cui esso è in balia di se stesso e regna l’incertezza allo stato puro.

In questa difficile fase abbiamo cercato di fare dell’aggregazione un motivo di forza e un valore aggiunto: affrontare questo momento insieme fa si che alcune difficoltà si possano superare serenamente e si possa gestire una riduzione come questa con una logica diversa rispetto a come si sarebbe gestita rimanendo soli.

Mettere insieme tante esperienze e conoscenze fa si che RGI sia protagonista nel mercato nonostante il momento difficile.

Dalle istituzione – conclude Barba – ci aspettiamo, come prima cosa, più certezze. Le aziende hanno bisogno di garanzie per investire nel futuro, quindi in questo momento storico per il gestore l’unione fa veramente la forza”.

 

PressGiochi