20 Aprile 2024 - 07:47

Enada Rimini. Distante a PressGiochi: “Il riordino sia l’occasione per confrontarsi con il settore giochi e adottare regole univoche in tutta Italia”

“La politica ci è stata molto ostile ma già alla fine della scorsa legislatura molti parlamentari si erano resi conto che il gioco pubblico è tutt’altro da quello che avevano

14 Marzo 2023

Print Friendly, PDF & Email
“La politica ci è stata molto ostile ma già alla fine della scorsa legislatura molti parlamentari si erano resi conto che il gioco pubblico è tutt’altro da quello che avevano raccontato in campagna elettorale e che è un presidio contro l’illegalità. Ora abbiamo un nuovo Parlamento e un nuovo Governo: aspettiamo di vedere come vorranno intervenire per il riordino del settore”.
Questa la risposta di Domenico Distante, presidente Sapar, alla domanda di PressGiochi su come giudica l’atteggiamento della politica. Poco prima, nel corso del convegno di inaugurazione della 35a edizione di Enada a Rimini, Distante aveva detto che la delega fiscale sembra non affrontare i problemi del settore, a cominciare dalla frammentazione normativa che rende difficile definire un bando di gara per le concessioni scadute e in scadenza: “Come fa un’azienda a valutare il suo investimento se non può sapere dove potrà aprire le sue attività?”.
Nel corso dell’intervista a Press Giochi, Distante ha voluto ricordare che, accanto al problema delle tante norme locali dettate da Regioni e Comuni, c’è anche quello del difficile rapporto con il mondo del credito: aziende che si vedono chiudere i conti anche senza alcuna spiegazione, solo per un pregiudizio moralistico nei confronti di questo settore, che pure opera per conto dello Stato.
PressGiochi