20 Aprile 2024 - 11:48

Emilia Romagna: l’Aula boccia la risoluzione contro il divieto alle ticket redemption per i minori

L’Aula boccia la risoluzione di Fratelli d’Italia con cui si chiedeva alla giunta di sospendere per alcuni mesi il divieto assoluto di ticket redemption per i minori di 18 anni, perché

29 Maggio 2019

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L’Aula boccia la risoluzione di Fratelli d’Italia con cui si chiedeva alla giunta di sospendere per alcuni mesi il divieto assoluto di ticket redemption per i minori di 18 anni, perché “non crea affatto dipendenza e quindi non genera alcuna forma di ludopatia: si tratta di videogiochi, flipper, kiddie rides, gru che non comportano vincite in denaro, bensì di apparecchi che rilasciano dei tickets in base all’abilità del giocatore”. Ma la maggioranza dei consiglieri (Partito democratico, Sinistra italiana, gruppo Misto, Movimento Cinque Stelle) ha bocciato la risoluzione, che ha ricevuto il sì solo di Fdi, Forza Italia e Lega nord.

“Abbiamo perso un’occasione – hanno spiegato da Fratelli d’Italia – perché è vero che si parte da un principio corretto di limitare il gioco d’azzardo, ma questo non è gioco d’azzardo: così si va a penalizzare in maniera squilibrata quelle che sono attività dedicate a bambini”. “Un passatempo – secondo Forza Italia – e dovrebbe preoccupare molto di più l’uso del telefonino”.

Ma secondo il Pd “la pericolosità di queste macchinette risiede anche nelle numerose testimonianze del mondo sanitario, perché si va a simulare il gioco d’azzardo provocando le stesse sensazioni che questo suscita negli adulti, pur distribuendo ticket e non denaro”. Secondo il M5s “è vero che va tutelata l’attività economica, ma non può rimetterci la salute. Dire ai minori di 18 anni di non usare quelle macchinette è prevenzione”.

 

PressGiochi