25 Aprile 2024 - 00:42

Emilia Romagna. Galli (FI): “La legge sul gioco d’azzardo mette a rischio 8mila posti di lavoro. Dalla Regione poca disponibilità al dialogo”

“Il 31 dicembre 2019 scade il termine di applicazione della legge sul gioco d’azzardo. Tutti siamo a favore della lotta alla ludopatia ma a volte la fretta fa nascere degli

19 Novembre 2019

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“Il 31 dicembre 2019 scade il termine di applicazione della legge sul gioco d’azzardo. Tutti siamo a favore della lotta alla ludopatia ma a volte la fretta fa nascere degli interventi errati. Le disposizioni della Giunta attuano l’applicazione delle distanze per sale vlt e sale giochi dai luoghi sensibili individuati. Ma il punto debole della norma è che dà una scadenza temporale a macchia di leopardo. La distanza di 500 metri è impossibile da gestire e non permette alle sale di individuare nuove locations, diverse dalla periferia.

 

Alla data del 31 dicembre oltre il 90% delle sale giochi dovranno quindi chiudere. Un danno grave per 8mila lavoratori che perderanno il proprio posto di lavoro, e per gli investimenti degli imprenditori ormai andati persi. La chiusura delle sale legali sposterà il gioco verso altri canali. Verso le regioni vicine o verso l’illegale o online.

Le ludopatia va combattuta con la presenza chiara dei luoghi dove avviene l’offerta. E questa norma provocherà dei danni anche per l’erario statale. Chiediamo quindi che si attenda l’intervento della normativa nazionale evitando che si diffonda una normativa sul gioco a macchi di leopardo”.

 

Lo ha dichiarato in Regione Emilia Romagna Andrea Galli di Forza Italia, presentando una interrogazione parlamentare in Aula.

 

“La scadenza – ha aggiunto Galli dopo la risposta del Sottosegretario Manghi – del 31 dicembre è prossima quindi  il dialogo non sarà possibile. I danni realizzati dalla legge sono evidenti, quindi il sottosegretario non ha risposto. Oggi le ludopatie sono sui telefonini e questo intervento regionale aiuterà proprio questo, il gioco online. Chiudere le sale giochi non aiuterà in questa battaglia. E’ una dimostrazione di grande cecità e c’è poca volontà di trovare delle soluzioni”

 

PressGiochi