19 Aprile 2024 - 07:13

Emilia Romagna. Bertani (M5S): “Ogni comune approvi le delibere anti slot”

“E’ di fondamentale importanza cercare di mettere un freno a questa situazione e per questo ogni Comune della provincia Forlì e Cesena dovrebbe approvare e rendere subito operative le delibere

08 Novembre 2017

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“E’ di fondamentale importanza cercare di mettere un freno a questa situazione e per questo ogni Comune della provincia Forlì e Cesena dovrebbe approvare e rendere subito operative le delibere no-slot-vlt”. Il consigliere regionale Andrea Bertani torna a parlare di gioco commentando i dati di raccolta relativi alla provincia di Forlì-Cesena.

“Nella nostra provincia la spesa annuale per il gioco d’azzardo è di 3.539 euro, ovvero 300 euro al mese che rappresentano esattamente il 10% della spesa delle nostre famiglie – spiega Bertani -. Soldi che, oltre che andare letteralmente in fumo, rappresentano un danno economico e sociale all’economia reale della nostra provincia, al piccolo commercio, ai servizi, ai ristoranti, ai negozi, visto che questo denaro potrebbe in buona parte essere speso in acquisto di vestiti, ristoranti, viaggi, libri, cinema, cibo, elettrodomestici, giocattoli. Se poi a queste perdite aggiungiamo la spesa sanitaria per curare la ludopatia, i danni socio-economici generati da divorzi, licenziamenti, i costi sociali diventano enormi e molto preoccupanti”.

“Entrando nel dettaglio delle tipologie di giocate spulciando tra i dati forniti dai Monopoli per il 2015 si scopre che in provincia di Forlì-Cesena a farla da padrone nell’universo dell’azzardo sono le slot machine e le ancor più pericolose videolottery che rappresentano il 59% delle giocate totali con più di 360 milioni di euro – osserva -. Rilevante anche il gioco online che ha sfondato i 79milioni di euro (13% del totale) mentre più staccati restano i Gratta&Vinci (53 milioni), le scommesse sportive (39 milioni), il Lotto (33 milioni) e il Bingo (13 milioni).

E’ di fondamentale importanza cercare di mettere un freno a questa situazione e per questo ogni Comune della provincia Forlì e Cesena dovrebbe approvare e rendere subito operative le delibere no-slot-vlt per limitare orari e fissare distanze dai luoghi sensibili, così come sancito dalla legge regionale che il Movimento 5 Stelle ha fortemente voluto”.

“Allo stesso tempo – conclude il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle – vista l’entità del fenomeno è necessario un impegno in prevenzione trasversale a tutte le fasce di età. Chiediamo anche che in Parlamento si approvi al più presto la legge bipartisan per vietare la pubblicità, presentata dal Movimento 5 Stelle-Gruppo interparlamentare contro l’azzardo, ferma ormai da 2 anni nonostante il Senato ad ottobre 2015 avesse firmato l’urgenza”.

 

PressGiochi