11 Dicembre 2024 - 01:47

Donald Trump è il 47° Presidente degli Stati Uniti d’America

Inevitabili le ripercussioni sul settore del gioco d’azzardo USA

06 Novembre 2024

Era il favorito dai bookmakers. Donald Trum si conferma così alla Presidenza degli Stati Uniti d’America contro l’avversaria democratica Kamala Harris, in una corsa elettorale nella quale le scommesse sulla vittoria l’hanno fatta da padrona. Sono stati scommessi secondo le prime stime ben 2,5 miliardi di dollari sulle elezioni presidenziali che davano all’ex presidente una probabilità del 66% di vittoria.

Ma quali sono i campi di intervento promossi maggiormente dal Tycoon?

Trump promette di affrontare temi cruciali come l’inflazione e la competitività economica, affermando di voler “rendere di nuovo accessibile l’America.” Una sua proposta è quella di abbassare i tassi d’interesse, sebbene questa sia una prerogativa della Federal Reserve e non direttamente sotto il controllo del presidente. Inoltre, vuole proseguire con tagli fiscali come quelli del 2017, che beneficiarono principalmente i ceti più abbienti, sostenendo che questi tagli verranno compensati con una maggiore crescita economica e tariffe sulle importazioni.

Un altro elemento centrale della sua agenda è l’immigrazione. Trump ha promesso di intensificare il controllo delle frontiere completando la costruzione del muro con il Messico e introducendo misure di sicurezza più stringenti. Inoltre, punta a realizzare una massiccia deportazione di immigrati clandestini, sostenendo che ciò allevierà la pressione sugli alloggi. Tuttavia, questa proposta è destinata a incontrare notevoli ostacoli legali.

La questione dell’aborto è stata un tema significativo, soprattutto in relazione alla sua influenza sulla Corte Suprema. Durante il suo primo mandato, Trump ha nominato tre giudici che hanno contribuito a rovesciare la storica sentenza Roe v. Wade, limitando il diritto costituzionale all’aborto. La sua posizione su questo tema si riallaccia a un orientamento conservatore, che potrebbe influenzare ulteriori leggi a livello federale e statale.

Dal punto di vista internazionale, Trump si posiziona come isolazionista. Ha dichiarato di voler ridurre l’impegno degli Stati Uniti nei conflitti internazionali, promettendo di porre fine alla guerra in Ucraina con un accordo con la Russia in soli 24 ore. Questa visione contrasta con quella dei democratici, che temono possa rafforzare l’influenza di Vladimir Putin. Riguardo al conflitto tra Israele e Gaza, ha confermato il suo sostegno a Israele ma ha fornito pochi dettagli su possibili soluzioni per la pace nella regione.

Da non dimenticare gli interventi che potrebbero essere attuati da Trump da sempre favorevole a gioco d’azzardo. Basti pensare che la filantropa miliardaria e megadonatrice repubblicana Miriam Adelson – proprietaria di casinò tra Las Vegas, Singapore e Macao – ha donato 95 milioni di dollari al PAC “Preserve America”, un comitato politico favorevole a Donald Trump, durante il terzo trimestre dell’anno.

Per non parlare poi che solo questo fine settimana durante la copertura del comizio dell’ex presidente Donald Trump al Madison Square Garden una pubblicità di scommesse elettorali è apparsa sullo schermo invitando gli elettori: “Scommetti 100 dollari su Trump, ricevi 175 dollari.”

Più di 100 milioni di dollari sono stati scommessi legalmente sulla corsa presidenziale sulla piattaforma, a pochi giorni dalle elezioni…

 

Votazioni sul gioco d’azzardo in vari Stati

Durante questa tornata elettorale gli elettori statunitensi hanno deciso anche su importanti iniziative di gioco d’azzardo in vari stati. Ma l’elezione di Trump potrebbe influire sul futuro del mercato del gambling e sulla sua espansione soprattutto in due stati: Arkansas e Texas.

Gli elettori di diversi stati americani hanno espresso il loro voto su una serie di misure legate al gioco d’azzardo, che includono l’espansione delle licenze per casinò e la legalizzazione delle scommesse sportive. Questi quesiti elettorali avranno un impatto significativo sul futuro del settore e sulla distribuzione delle entrate fiscali in Arkansas, Missouri, Colorado, Virginia e Maryland.

In Arkansas, gli elettori hanno deciso su due importanti questioni relative al gioco d’azzardo. La Questione 1 ha proposto di estendere il programma di borse di studio della lotteria statale per includere gli studenti delle scuole di formazione professionale e tecnica, una misura che avrebbe ampliato l’accesso educativo oltre ai tradizionali college. La Questione 2, invece, ha cercato di abrogare una licenza controversa per casinò nella Contea di Pope, richiedendo che future licenze venissero approvate tramite elezioni locali. Questa proposta ha suscitato sia sostegno che opposizione, con alcuni residenti che chiedevano un maggiore controllo della comunità sullo sviluppo dei casinò.

In Missouri, l’Emendamento 2 propone di legalizzare le scommesse sportive, imponendo una tassa del 10% sui ricavi, destinata a programmi educativi e di prevenzione della dipendenza dal gioco. Questa proposta, sostenuta da grandi squadre sportive come i Kansas City Chiefs e i St. Louis Cardinals, ha generato un ampio dibattito, con sondaggi che mostrano un margine di voto stretto. Un altro importante quesito, l’Emendamento 5, ha riguardato l’introduzione di una licenza per un casinò vicino al Lago degli Ozarks, una misura vista favorevolmente da chi sperava di incrementare il turismo, ma temuta dai contrari, che ritenevano che avrebbe violato le restrizioni statali sulle licenze di casinò.

In Colorado, la Proposizione JJ ha proposto di reindirizzare le eccedenze delle entrate fiscali derivanti dalle scommesse sportive verso iniziative di conservazione delle risorse idriche. La proposta cercava di destinare i fondi eccedenti a progetti ambientali, anziché restituirli agli operatori di scommesse, come avveniva in precedenza.

In Virginia, i residenti di Petersburg hanno votato su un progetto di casinò-resort da 1,4 miliardi di dollari, proposto dalla Cordish Companies, che prometteva di generare un impatto economico di 2,8 miliardi di dollari e notevoli entrate fiscali per il prossimo decennio. Il progetto, inizialmente destinato a Richmond ma respinto dagli elettori, ha generato polemiche soprattutto a causa del processo di selezione controverso che ha eliminato la fase di gara.

Infine, a Chesapeake Beach, in Maryland, gli elettori hanno riconsiderato l’espansione delle opzioni di gioco, inclusi bingo elettronico e giochi in stile casinò, nonostante avessero bocciato proposte simili nel 2020. Sebbene l’opinione pubblica fosse storicamente contraria all’espansione del gioco, la nuova leadership locale ha voluto sottoporre nuovamente la questione, sperando di allinearsi con i sentimenti aggiornati degli elettori.

Gli esperti ritenevano che l’espansione del gioco d’azzardo avrebbe avuto buone probabilità di successo negli stati dove misure simili erano già state approvate in passato. Tuttavia, avvertivano che in quei contesti dove il dibattito era risultato particolarmente confuso, gli elettori tendevano a votare contro le proposte.

 

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Fonte immagine: https://edition.cnn.com