17 Luglio 2025 - 04:53

Delega fiscale: emendamento presentato dalla relatrice Matera propone proroga al 2026 del riordino del gioco

Nel corso della seduta di ieri 3 giugno, la Commissione Finanze della Camera ha avviato l’esame del disegno di legge “Modifiche alla legge 9 agosto 2023, n. 111, recante delega

04 Giugno 2025

Nel corso della seduta di ieri 3 giugno, la Commissione Finanze della Camera ha avviato l’esame del disegno di legge “Modifiche alla legge 9 agosto 2023, n. 111, recante delega al Governo per la riforma fiscale (C. 2384 Governo)”.

La relatrice del DDL, l’onorevole Mariangela Matera (FdI), ha depositato l’emendamento 1.6 che interviene anche sul settore del gioco.

In particolare, l’emendamento introduce una proroga significativa dei tempi a disposizione del Governo per esercitare la Delega fiscale. In origine, il termine era fissato a ventiquattro mesi e con il presente emendamento verrebbe esteso a trentasei mesi. Come conseguenza, il termine slitterebbe da fine 2025 ad agosto 2026.

L’emendamento accoglie la richiesta espressa negli scorsi giorni durante la riunione della Conferenza unificata che proponeva di estendere i tempi almeno fino ad agosto 2026 “per far fronte a eventuali necessità finanziarie da inserire nel delegato di riordino della rete fisica dei giochi”.

Di seguito il testo dell’emendamento presentato dalla relatrice Matera.

ART. 1.

Al comma 1, lettera a), sostituire il numero 1) con il seguente:

1) al comma 1, primo periodo, la parola: « ventiquattro » è sostituita dalla seguente: « trentasei »;

Conseguentemente:

1) al medesimo comma 1, dopo la lettera b), aggiungere la seguente: b-bis) all’articolo 15, comma 2, sono apportate le seguenti modificazioni:

1) alla lettera a), numero 1), la parola: « diminuzione » è sostituita dalla seguente: « revisione »;

2) alla lettera m), dopo la parola: « riordino » sono inserite le seguenti: « e revisione » e dopo la parola: « gioco » sono soppresse le seguenti: « a distanza »;

2) dopo la lettera c), aggiungere la seguente: c-bis) all’articolo 21, comma 1, la parola: « 2025 » è sostituita dalla seguente: « 2026 ».

1.6. La Relatrice.

 

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