19 Aprile 2024 - 23:49

Delega fiscale. Comitato per la legislazione: “I principi sul rapporto concessorio dei giochi costituiscono oggetto di delega”

Il Comitato per la legislazione ha approvato il proprio parere al testo di legge delega con condizioni e osservazioni. Per quanto riguarda l’articolo 13 relativo al riordino del settore giochi,

01 Giugno 2023

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Il Comitato per la legislazione ha approvato il proprio parere al testo di legge delega con condizioni e osservazioni.

Per quanto riguarda l’articolo 13 relativo al riordino del settore giochi, il Comitato evidenzia che, sotto il profilo della semplicità, chiarezza e proprietà della formulazione, “il principio di delega di cui alla lettera f) del comma 2 dell’articolo 13 (“previsione di una disciplina generale per la gestione dei casi di crisi irreversibile del rapporto concessorio in materia di giochi pubblici”) appare in realtà costituire un oggetto di delega; in proposito si ricorda che il paragrafo 1, lettera d), della circolare sulla formulazione tecnica dei testi legislativi del Presidente della Camera del 20 aprile 2001 prescrive di distinguere i principi e criteri direttivi dall’oggetto della delega; le medesime considerazioni valgono per il principio di delega di cui alla lettera b) del comma 2 dell’articolo 14 (“rivedere le procedure amministrative per la gestione della rete di vendita dei prodotti del tabacco e dei prodotti di cui all’articolo 62-quater e 62-quater.1 del decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504”).

 

L’articolo 13 – si legge nel dossier – conferma innanzitutto il modello organizzativo del sistema dei giochi basato sul regime concessorio e autorizzatorio (comma 1). Reca inoltre (comma 2) i princìpi e criteri direttivi per il riordino delle disposizioni vigenti in materia di giochi pubblici, con specifico riguardo, tra l’altro, alla tutela dei soggetti maggiormente vulnerabili e alla prevenzione dei fenomeni di disturbi da gioco d’azzardo, alla dislocazione territoriale degli esercizi, ai requisiti soggettivi e di onorabilità dei soggetti concessionari, alla crisi del rapporto concessorio, alla riserva statale nella organizzazione ed esercizio dei giochi, al prelievo erariale, alla partecipazione degli enti locali al procedimento di autorizzazione e di pianificazione alle regole di rilascio delle licenze, alla disciplina dei controlli e dell’accertamento dei tributi, alla qualificazione e alla responsabilità degli organismi di certificazione degli apparecchi da intrattenimento. Si rinvia inoltre a un decreto del Ministero dell’economia e delle finanze la definizione di un programma di contrasto al gioco

illegale e si prevede la presentazione alle Camera di una relazione annuale del Ministro dell’economia e delle finanze sul settore del gioco pubblico.

PressGiochi