13 Luglio 2025 - 04:09

Ddl delega Diritti Sportivi: ok alle sponsorizzazioni da parte degli operatori del gioco legale, raccolta destinata a sport e Gap

Potrebbe approdare all’ordine del giorno del prossimo Consiglio dei Ministri il disegno di legge delega al Governo per la revisione dei diritti audiovisivi, digitali e accessori legati agli eventi sportivi

10 Giugno 2025

Potrebbe approdare all’ordine del giorno del prossimo Consiglio dei Ministri il disegno di legge delega al Governo per la revisione dei diritti audiovisivi, digitali e accessori legati agli eventi sportivi e ai contenuti connessi, nell’ottica di favorire anche lo sviluppo innovativo dell’impiantistica sportiva nazionale.
Tra i vari ambiti interessati dalla riforma, alcuni passaggi toccano in modo diretto il settore dei giochi e delle scommesse, introducendo nuovi strumenti per la valorizzazione dei diritti sportivi attraverso tecnologie digitali e rafforzando al contempo i presidi di contrasto al gioco illegale e alla ludopatia.

Il provvedimento prevede, tra le altre cose, la possibilità per gli organizzatori di eventi sportivi di utilizzare i propri prodotti digitali anche per finalità promozionali e pubblicitarie riconducibili ai giochi e alle scommesse – incluse le applicazioni in realtà aumentata e intelligenza artificiale – purché realizzate su piattaforme di proprietà o gestite dagli stessi soggetti.

Inoltre, il disegno di legge – che PressGiochi ha potuto visionare in anteprima – sancisce il principio di sostenibilità e legalità nel rapporto tra sport e gioco: sarà possibile accettare sponsorizzazioni, anche indirette, da parte di operatori di giochi e scommesse iscritti regolarmente al registro dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Contestualmente, una parte della raccolta sarà destinata allo sviluppo dell’impiantistica sportiva e al fondo per il contrasto al gioco patologico.

Qui di seguito, si riportano integralmente gli articoli del testo normativo relativi ai giochi e alle scommesse:


Articolo 3

La delega è esercitata nel rispetto dei seguenti criteri:

d) riconoscimento all’organizzatore del diritto, anche con le modalità e la società di cui alla precedente lettera b), di esercitare, utilizzare e commercializzare i diritti di cui alla precedente lettera c), nell’ambito dello sfruttamento dei diritti esercitati in forma centralizzata e limitatamente alla loro durata ovvero nell’ambito di sfruttamento di propri prodotti audiovisivi e digitali, anche per finalità promozionali e pubblicitarie o di giochi e scommesse, inclusi spazi virtuali, realizzati con la realtà virtuale e aumentata attraverso tecnologie digitali o basate sull’intelligenza artificiale, anche sulle piattaforme di proprietà dello, o gestite dallo, stesso organizzatore;

i) riconoscimento in capo a ciascun organizzatore, sulla base dei principi di cui all’articolo 2, comma 1, lettera b), punto (i), dei diritti di sfruttamento in forma centralizzata dei diritti digitali per l’organizzazione di eventi incentrati sui videogiochi elettronici e sugli e-sport, prevedendo misure a sostegno di defiscalizzazione, anche attraverso procedure accelerate dei procedimenti amministrativi autorizzatori, per la definizione degli standard tecnici e per la realizzazione e la gestione delle piattaforme, anche software, con esclusione delle attività riconducibili alla disciplina dei giochi e scommesse e senza applicazione della normativa relativa ai concorsi a premio;

l) predisposizione di tutti gli strumenti necessari, anche ai fini dell’implementazione e rafforzamento delle piattaforme già operanti:

  • (i) per impedire l’uso illecito delle immagini audiovisive e digitali e dei siti di scommessa illegali, anche attraverso modelli di gioco sostenibile;

  • (ii) per finalità di formazione ed educazione dei tesserati in tema di divieti di giochi e scommesse e di rischi della ludopatia, riconoscendo sia la sponsorizzazione sportiva, sia pure nella sola forma indiretta, da parte degli operatori di giochi e scommesse che sono inseriti nel registro tenuto dalla Agenzia delle dogane e dei monopoli, sia una quota della raccolta dei giochi e scommesse anche a favore degli organizzatori e dello sviluppo dell’impiantistica sportiva.

Una parte della mutualità generale di sistema professionistico della lettera k) sarà destinata al fondo per il contrasto al gioco d’azzardo patologico di cui all’art. 1, comma 946, della legge 28 dicembre 2015 n. 208.

PressGiochi

Fonte immagine: https://depositphotos.com/it