11 Novembre 2025 - 20:32

Curaçao, si dimette l’intero board della Gambling Commission e il Primo Ministro Pisas ne assume il controllo

Il Primo Ministro di Curaçao, Gilmar Pisas, avrebbe assunto la supervisione diretta della Curaçao Gaming Authority (CGA) dopo le improvvise dimissioni, avvenute a metà settembre, dell’intero Consiglio di Sorveglianza del

14 Ottobre 2025

Il Primo Ministro di Curaçao, Gilmar Pisas, avrebbe assunto la supervisione diretta della Curaçao Gaming Authority (CGA) dopo le improvvise dimissioni, avvenute a metà settembre, dell’intero Consiglio di Sorveglianza del regolatore del gioco.

Secondo quanto riportato dai media locali, Shelwyn Salesia, Robert Reijnaert e Ildefons Simon, i tre commissari della CGA, si sarebbero dimessi contemporaneamente, lasciando l’Autorità priva del suo organo di controllo a pochi mesi dal suo avvio operativo sotto il nuovo quadro normativo introdotto dalla Landsverordening op de Kansspelen (LOK).

La riunione di emergenza convocata subito dopo le dimissioni si sarebbe tenuta alla presenza del Primo Ministro Pisas, ma senza il ministro delle Finanze Javier Silvania, da cui il regolatore dipende formalmente. Al suo posto avrebbe partecipato il consigliere governativo Caryl Monte.

La CGA, istituita alla fine del 2024 per sostituire la precedente Gaming Control Board (GCB), rappresenta il fulcro della riforma che mira a rinnovare completamente il sistema di licenze dell’isola, abbandonando il controverso modello di master e sub-licenze e introducendo un regime più trasparente e tecnologicamente avanzato. Tuttavia, il processo di riforma — operativo da luglio 2025 — è già stato rallentato da ritardi amministrativi e tensioni politiche.

Negli ultimi mesi, il ministro Silvania è stato al centro di accuse di cattiva gestione e presunti episodi di corruzione, oltre a un acceso scontro pubblico con il dirigente dell’amministrazione fiscale Alfonso Trona. L’instabilità politica all’interno del partito di governo MFK avrebbe contribuito al clima di incertezza che ora circonda la CGA.

La mancanza di un Consiglio di Sorveglianza solleva dubbi sul futuro dell’applicazione della LOK e sull’effettiva capacità del regolatore di garantire trasparenza e conformità in un settore che rappresenta una delle principali fonti di entrate per l’isola, stimato tra i 20 e i 30 milioni di euro l’anno.

Resta da capire se l’intervento diretto del Primo Ministro Pisas riuscirà a stabilizzare la situazione o se il percorso di riforma, nato per restituire credibilità internazionale al sistema di licenze di Curaçao, subirà un nuovo rallentamento.

PressGiochi

Fonte immagine: https://depositphotos.com

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