29 Marzo 2024 - 06:02

Cura Italia. FIT al Governo: “Evitare che le tabaccherie perdano la concessione del Lotto per la riduzione delle giocate”

Slittamento dei termini di riversamento del Lotto e del 10 e Lotto per dare respiro finanziario ad aziende che rischiano di non riuscire più a riaprire al termine della crisi

30 Marzo 2020

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Slittamento dei termini di riversamento del Lotto e del 10 e Lotto per dare respiro finanziario ad aziende che rischiano di non riuscire più a riaprire al termine della crisi e interventi per evitare che gli effetti della crisi sanitaria che ha pesantemente ridotto i

volumi di gioco, possano comportare la revoca delle concessioni novennali del lotto affidate ai tabaccai in ragione del mancato raggiungimento di raccolta minima stabilita per legge.

 

 

Sono  queste alcune delle richieste presentate dalla Federazione Italiana Tabaccai al Governo durante l’esame del Decreto Cura Italia attualmente in discussione al Senato.

La Fit nella sua memoria evidenzia che :

  1. circa il 50% del fatturato delle rivendite di generi di monopolio deriva dal gioco pubblico

legale che a seguito di delibere dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, di ordinanze regionali o comunali finalizzate al contenimento del contagio da Covid-19, è stato sostanzialmente azzerato;

  1. il fatturato tabacchi, come facilmente verificabile dai dati di sell in dei principali distributori all’ingrosso, è crollato di circa il 10%;
  1. gli esigui margini dei servizi di pubblica utilità non bastano certo a sostenere i costi aziendali;
  2. la maggior parte degli adempimenti finanziari dei tabaccai sono direttamente o indirettamente riferibili all’Erario e corredati di tempistiche estremamente brevi e stringenti;
  3. insoluti o tardivi versamenti anche di pochi giorni proprio per la loro natura tributaria comportano pesanti sanzioni amministrative fino alla revoca della concessione;

 

Alla luce di quanto esposto, si chiede che in sede di conversione in legge del D.L.18/2020 trovino accoglimento alcune integrazioni alle misure già previste al fine di rendere le stesse maggiormente fruibili per le tabaccherie.

Si propone in particolare quanto segue, tra le altre cose:

Sospensione dell’apertura di nuovi punti vendita di tabacco per il biennio 2020/2021: l’attuale situazione ci ha imposto di chiedere che per il biennio in corso vengano sospese tutte le possibili istituzioni di rivendite ordinarie e speciali, nonché il rilascio di nuovi patentini.

Sospensione delle revoche lotto sulla base del mancato raggiungimento della raccolta minima per il 2020: anche in questo caso, considerato l’impatto che si ha e si avrà sul reddito delle ricevitorie lotto per l’anno in corso, abbiamo richiesto che tale dato reddituale non venga computato nell’ipotesi di revoca per mancato raggiungimento del reddito minimo.

Sospensione del versamento dell’una tantum sulla concessione tabacchi e lotto per l’anno 2020: al fine di non gravare sulla difficile situazione economico-finanziaria dei rivenditori abbiamo chiesto di sospendere per il 2020 il versamento dell’una tantum relativa alla “novennale”.

Slittamento dei termini di riversamento delle somme raccolte per il gioco del lotto: in considerazione della difficoltà oggettiva in ordine al tempestivo riversamento delle somme relative al gioco del lotto, abbiamo chiesto che il suddetto riversamento venga sospeso fino al 30 aprile.

 

PressGiochi