29 Marzo 2024 - 01:28

Convegno di Noventa. Cereser (sindaco di San Donà): “Vogliamo un regolamento locale a prova di Tar”

All’interno della “due giorni” dedicata all’azzardo di Noventa, la psicologa Emilia Serra ha illustrato l’impegno del Ser.D dell’Asl 10. Dal 2000 a oggi sono oltre 200 i pazienti curati per

22 Febbraio 2016

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All’interno della “due giorni” dedicata all’azzardo di Noventa, la psicologa Emilia Serra ha illustrato l’impegno del Ser.D dell’Asl 10. Dal 2000 a oggi sono oltre 200 i pazienti curati per problemi di gioco. Nel 2014, in particolare, le persone seguite sono state 72, di cui 28 pazienti nuovi. Dati simili per il 2015. L’84% dei pazienti giunti al Ser.D sono uomini, solo il 16% di sesso femminile. L’età media va dai 30 ai 60 anni. “Ci sono anche tante donne e giovani che giocano. Purtroppo abbiamo difficoltà a farli affluire ai servizi sanitari” ha dichiarato la dottoressa Serra. “L’88% ha problemi di gioco con le slot machine, a seguire c’è la dipendenza dal Gratta e vinci”.

“Entro marzo speriamo di vedere la fine di questo lavoro che produrrà un regolamento, che vorrebbe essere a prova di Tar e che i Comuni potranno poi adottare nel proprio ambito”, ha dichiarato Cereser sindaco di San Donà. “Ne stiamo parlando da un po’ di tempo- ha concluso  Alessandro Nardese, sindaco di Noventa- l’obiettivo, anche se non sarà facile, è di arrivare a mettere alcuni paletti fermi per provare a contenere il fenomeno. I numeri sono impressionanti”

PressGiochi