29 Marzo 2024 - 14:13

Contenziosi tributari, crescono gli appelli contro i Monopoli (+43,07%)

Obiettivo 2016 al TAR Lazio: “ADM deve pagare 300 mila euro al mese di risarcimento per non aver pubblicato il bando per 15 mila punti scommesse”   Nel periodo aprile-giugno

21 Settembre 2016

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Obiettivo 2016 al TAR Lazio: “ADM deve pagare 300 mila euro al mese di risarcimento per non aver pubblicato il bando per 15 mila punti scommesse”

 

Nel periodo aprile-giugno 2016 le controversie tributarie pendenti si sono ridotte di circa il 9,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, a conferma di un trend positivo iniziato già dal mese di giugno 2012. Nel trimestre considerato, le controversie pervenute in entrambi i gradi di giudizio sono state 68.559, facendo registrare una riduzione dei nuovi contenziosi dell’1,73% (pari a -1.204 ricorsi) rispetto allo stesso periodo del 2015.

 

Per quanto riguarda i Monopoli di Stato, tra i ricorsi pervenuti, l’ADM registra un calo del -7,98%. Crescono invece gli appelli pervenuti nelle commissioni tributarie regionali: rispetto al secondo trimestre 2015, cresce in termini percentuali il contenzioso avverso Equitalia (+44,53%) e contro l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (+43,07%).

Tuttavia, tra gli Enti impositori che registrano la percentuale più alta di esiti completamente favorevoli c’è l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli con il 50,29%, il cui valore economico costituisce il 49,85% del valore complessivo delle controversie contro lo stesso Ente.

La più alta percentuale di esito favorevole al contribuente si registra nelle cause che hanno come controparte: l’Agenzia delle Entrate ufficio Territorio, ufficio Entrate e ADM. Infatti, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, con il 39,37% del totale ed il cui valore economico è pari a 63,37 mln di euro, rappresenta il 58,85% del valore complessivo delle controversie definite nel periodo contro lo stesso Ente.

 

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