25 Aprile 2024 - 13:30

Consiglio europeo: no a interventi della Ce su condizioni e esenzioni per quanto riguarda le scommesse, le lotterie e altri giochi d’azzardo

La Commissione non dovrebbe avere il potere di adottare atti di esecuzione per definire la nozione di “fondi comuni d’investimento” e stabilire le condizioni e i limiti dell’esenzione per quanto

21 Dicembre 2020

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La Commissione non dovrebbe avere il potere di adottare atti di esecuzione per definire la nozione di “fondi comuni d’investimento” e stabilire le condizioni e i limiti dell’esenzione per quanto riguarda le scommesse, le lotterie e altri giochi d’azzardo.

Non potrà intervenire a stabilire le limitazioni delle esenzioni relative a talune operazioni assimilate alle esportazioni che la direttiva affida allo Stato membro ospitante. Inoltre, la Commissione non avrà il potere di esercitare per conto di uno Stato membro una delle opzioni assegnate agli Stati membri in tale titolo né di impedire l’esercizio di una di tali opzioni da parte di uno Stato membro. A titolo di esempio si possono citare in questa sede le opzioni relative alle esenzioni per i servizi sportivi e culturali; le esclusioni dall’esenzione per quanto riguarda l’affitto e la locazione di beni immobili e il diritto di opzione per l’imposizione o la decisione di applicare una delle esenzioni per operazioni connesse con il traffico internazionale di beni.

E’ quanto si legge nella proposta di Direttiva del Consiglio europeo che modifica la direttiva 2006/112/CE per quanto riguarda il conferimento di competenze di esecuzione alla Commissione al fine di determinare il significato dei termini utilizzati in talune disposizioni di tale direttiva.

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