19 Aprile 2024 - 10:08

Commissione Europea. Rimandata al 3 ottobre l’approvazione del pdl austriaco “sull’attività degli imprenditori delle scommesse nel Land Salisburgo”

La Commissione Europea ha rinviato al 3 ottobre prossimo l’approvazione del Progetto di legge dell’Austria concernente “l’esercizio dell’attività degli imprenditori delle scommesse nel Land Salisburgo” a causa della presentazione di

03 Agosto 2016

Print Friendly, PDF & Email

La Commissione Europea ha rinviato al 3 ottobre prossimo l’approvazione del Progetto di legge dell’Austria concernente “l’esercizio dell’attività degli imprenditori delle scommesse nel Land Salisburgo” a causa della presentazione di un parere circostanziato presentato dalla Polonia che ha fatto slittare lo stand still di tre mesi.

Le motivazioni di questo progetto sarebbero legate ad sostanziale aggiornamento dei regolamenti in materia.

“Attualmente- spiegano gli austriaci nella loro richiesta- l’attività degli allibratori e dei totalizzatori è disciplinata nella legge concernente l’attività degli allibratori e dei totalizzatori (LGBl n. 17/1995). Ad eccezione di due modifiche di piccola entità (LGBl n. 46/2001 e LGBl n. 51/2010), la suddetta legge fa parte del patrimonio giuridico dal 1994 (quindi, da oltre 20 anni) senza variazioni. Risulta manifesto che la legge del 1994 sugli allibratori – sullo sfondo delle evoluzioni e delle possibilità tecniche di esercitare l’attività di imprenditore delle scommesse – è in grado soltanto limitatamente di illustrare la realtà nel comparto delle scommesse al passo con i tempi.
Le motivazioni immediate di una modifica della legge del 1994 sugli allibratori sono, da un lato, la necessità di recepire la direttiva 2005/60 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 ottobre 2005, relativa alla prevenzione dell’uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo e, dall’altro, di includere nel campo di applicazione della legge l’attività degli intermediari di scommesse, a seguito della sentenza della Corte costituzionale del 2 ottobre 2013 (VfSlg 19.803). In tale sentenza – riguardo alla questione della competenza alla disciplina legale dell’attività di intermediario di scommesse – la Corte ha enunciato in via riepilogativa che l’attività di intermediazione tra clienti e allibratori o totalizzatori non si può espletare nel quadro di una libera attività commerciale ed industriale (a norma delle regolamentazioni del codice commerciale ed industriale del 1994), bensì nel quadro di prescrizioni legali regionali”.

I principali contenuti regolamentari della legge del Land Salisburgo del 2017 sugli imprenditori delle scommesse (in progetto) sono:
– l’inclusione nel campo di applicazione della legge degli intermediari di scommesse;
– l’inclusione nel campo di applicazione della legge anche dell’esercizio dell’attività degli imprenditori delle scommesse tramite Internet;
– l’esauriente disciplina delle prescrizioni di esercizio e degli obblighi degli imprenditori delle scommesse;
– la nuova ed esauriente disciplina dei poteri delle autorità connessi alla vigilanza dell’esercizio dell’attività degli imprenditori delle scommesse;
– l’incorporazione di una delega delle autorità all’elaborazione e alla trasmissione di dati in linea con la legge del 2000 sulla protezione degli stessi.

In merito ai terminali scommesse, si introducono (in caso di approvazione del progetto) le seguenti regolamentazioni:
è consentito impiantarli unicamente nelle ricevitorie scommesse e metterli in funzione soltanto durante gli orari di esercizio ammessi della ricevitoria.
È consentito impiantare o mettere in esercizio soltanto terminali scommesse che
1. si possano mettere in funzione soltanto con una tessera (“tessera-cliente delle scommesse”),
2. permettano esclusivamente la conclusione o l’intermediazione di scommesse consentite,
3. non permettano l’utilizzo contemporaneo da parte di più di una persona,
4. non dispongano di caratteristiche che consentano la conclusione o l’intermediazione di una scommessa tramite uno strumento tecnico diverso dal terminale scommesse stesso,
5. siano muniti di un numero di matricola e
6. siano salvaguardati dalla perdita di dati (in caso di interruzione di corrente) e dagli influssi elettromagnetici, elettrostatici o provocati dalle onde radio.

 

 

PressGiochi