19 Aprile 2024 - 17:56

Cola (Presidente UICI Regionale Lazio): “La conferma del Premio Louis Braille accanto alla Lotteria Italia conferma che, oltre il premio, dietro l’acquisto di un biglietto c’è molto altro”

L’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti accoglie con grande soddisfazione la notizia della scelta dell’esecutivo di confermare per il 2016 del “Premio Louis Braille” che sarà affiancata alla classica “Lotteria Italia”

26 Gennaio 2016

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L’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti accoglie con grande soddisfazione la notizia della scelta dell’esecutivo di confermare per il 2016 del “Premio Louis Braille” che sarà affiancata alla classica “Lotteria Italia” come unica altra lotteria nazionale. Il Mef infatti, ha trasmesso uno schema di decreto che sarà discusso da oggi dalla sesta Commissione Finanze del Senato presieduta da Mauro Maria Marino, una discussione già iniziata dalla relativa commissione alla Camera.

Il successo del premio Braille è stato espresso chiaramente dal Governo nella sua relazione tecnica alle Camere che ha voluto riproporlo anche per quest’anno perché grazie “al carattere solidaristico della lotteria e al notevole impegno dell’UICI” i risultati sono stati, “senza precedenti”.

I numeri parlano chiaro. Venduti circa 990.000 biglietti e con guadagno per le casse dello Stato di circa 830.000 euro, al netto dei 414.000 euro destinati all’Associazione. In crescita anche i volumi di gioco della Lotteria Italia che ha incrementato di circa il 13,5 %. Noi di PressGiochi abbiamo chiesto a Claudio Cola, presidente dell’UICI della Regione Lazio, le reazioni ed i progetti per il 2016 dell’Associazione a seguito di questo notevole riconoscimento a livello nazionale.

 

“Ovviamente siamo estremamente soddisfatti – ci ha spiegato Cola – perché, attraverso l’utile che abbiamo ottenuto dalla lotteria, potremo destinare molti fondi per interventi sull’intero territorio attraverso nostre sezioni locali per il successo di una lotteria gli ingredienti sono una rete nazionale funzionale ed ovviamente una pubblicità adeguata. Credo che il successo dello scorso anno sia dovuto al fatto che, al di là della possibilità di vincere un premio, chi ha acquistato i nostri biglietti sapeva che, in ogni caso, i soldi sono stati destinati ad un’ associazione seria che li utilizzerà per attività importanti e di grande utilità sociale. Le diverse sezioni sparse per L’Italia hanno svolto un ottimo lavoro e per quest’anno cercheremo di incrementare ulteriormente le vendite dei biglietti attraverso una diffusione ancora più capillare”.

 

PressGiochi

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