Cirsa, utile a 90 mln di euro nel secondo trimestre. Cresce il margine italiano nonostante la perdita di 2mila slot machine

CIRSA Gaming Corporation, azienda spagnola multinazionale nel settore dei giochi da intrattenimento, ha ottenuto un utile operativo di 90 milioni di euro nel secondo trimestre del 2018, il 3,8% in più rispetto allo stesso periodo del 2017. I ricavi operativi netti sono stati di 358,9 milioni di euro, il 3,2% in più rispetto all’anno precedente.

Lo scorso luglio si è conclusa l’operazione d acquisizione di Cirsa da parte del Gruppo Blackstone.
Tale miglioramento si verifica nonostante l’impatto sfavorevole che ha portato a perdere 2,9 milioni di euro, a seguito della svalutazione nei confronti dell’euro di tutte le valute dell’America Latina.
Inoltre, questi risultati per il secondo trimestre non includono le operazioni in Argentina, poiché questo paese è stato escluso dal perimetro dell’acquisto del gruppo CIRSA da parte di Blackstone, operazione annunciata il 27 marzo 2018, la cui chiusura è stata formalizzata lo scorso luglio. La famiglia fondatrice del Gruppo, i Lao hanno infatti deciso di mantenere le proprietà degli assets dell’Argentina.

In Italia, la leadership nella raccolta di macchine da gioco è stata mantenuta sia nelle macchine AWP che nelle videolotterie (VLT), principalmente grazie all’ottimizzazione del mix di prodotto, alla gestione ottimale del parco e ad una selezione esigente di punti vendita e sale giochi.

Il margine operativo lordo dell’operatività italiana è aumentato del 6,1%: 5,2 milioni di euro rispetto ai 4,9 milioni di euro del secondo trimestre 2017. Nonostante l’interruzione di 2.034 slot machine (come richiesto dalla nuova normativa italiana) e l’aumento di 0,5 milioni di euro di tasse di gioco. Il 24 aprile 2017, le imposte sul gioco AWP sono aumentate dal 17,5% al 19,0% e le imposte sul gioco VLT sono aumentate dal 5,5% al 6%. Tuttavia, il livello del reddito globale rimane stabile, essendo riuscita l’azienda ad aumentare il ricavo medio per macchina.

Al 30 giugno le slot machine Cirsa presenti nel parco macchine italiano risultano essere 7.277 rispetto alle 9.311 del 2017. Con 2.549 unità, invece, il numero delle Vlt rimane mediamente stabile, rispetto alle 2.578 del 2017 (-29 unità).

Cresce, invece, il mercato degli apparecchi spagnolo, dove Cirsa, azienda leader locale, ha potuto installare in questo periodo 2mila macchine in più arrivando ad un parco macchine di 32mila slot machine.

Cresce, ancora in Italia, il numero di sale Bingo del Gruppo, che arriva a 12 locations.

PressGiochi