25 Aprile 2024 - 10:28

Chiavari. Il comune dichiara guerra al gioco d’azzardo

La fortuna è non perdere”. Con questo slogan il Comune di Chiavari dà il via alla campagna contro il gioco d’azzardo. Il 19 maggio, dalle 16.30, all’auditorium San Francesco, convegno organizzato da

05 Maggio 2016

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La fortuna è non perdere”. Con questo slogan il Comune di Chiavari dà il via alla campagna contro il gioco d’azzardo. Il 19 maggio, dalle 16.30, all’auditorium San Francesco, convegno organizzato da Palazzo Bianco in collaborazione e con il patrocinio di Regione, Asl 4, Camera di commercio di Genova, Ascom, Centro integrato di via, Villaggio del ragazzo, Centro giovani di Chiavari, Anci Liguria. All’inziativa aderisce anche la Fondazione antiusura Santa Maria del soccorso di Genova, che ha uno sportello anche a Chiavari. «Il gioco d’azzardo sta diventando sempre più una piaga sociale, con ricadute sanitarie, sociali ed economiche, che non possono lasciare indifferenti – dichiara l’assessore ai Servizi sociali, Nicola Orecchia – A quattro anni dal nostro insediamento possiamo affermare con orgoglio che Chiavari sia sempre più città “no slot”. Con una variante parziale al piano regolatore, nel 2012, abbiamo introdotto nuovi e più stringenti limiti di distanza dai luoghi sensibili della città, in aggiunta a quelli già stabiliti dalla Regione, impedendo, di fatto, l’apertura di nuove sale giochi in centro e in periferia. Siamo riusciti a far chiudere tre sale e abbiamo aderito al manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo».

Consapevole che una politica di solo contrasto non basta, però, l’amministrazione si è confrontata con più soggetti per dare vita a un progetto di sensibilizzazione esteso al territorio. Sul fronte della sensibilizzazione ha concentrato gli sforzi sulle nuove generazioni con il progetto “Informato & connesso”, sviluppato dai tre distretti socio-sanitari 14, 15 e 16 con la collaborazione dei Centri giovani del Tigullio, tra cui quello chiavarese. L’iniziativa ha messo alla prova i ragazzi sull’elaborazione di un disegno che fosse veicolo del messaggio anti gioco.

«Vogliamo valorizzare – spiega il consigliere al commercio, Monica Merciari – gli esercizi pubblici privi di slot machine in quanto indirettamente collaborano a contenere l’offerta e, quindi, contrastare la diffusione del gioco d’azzardo. Per farlo, abbiamo realizzato una vetrofania, che consegneremo il 19 maggio agli esercenti dei locali senza slot, destinata a diventare segno distintivo per la clientela. Il disegno scelto fa riferimento a un portafortuna noto a tutti, la coccinella, che, in questo caso, però, lascia dietro di sé i pois. Da qui lo slogan: “La fortuna è non perdere”.

PressGiochi