29 Marzo 2024 - 05:36

Casinò de la Vallée. Perron (Bilancio): “Niente assunzioni, si attende il nuovo piano industriale”

Con un’interrogazione a risposta immediata discussa nella riunione consiliare della Regione Valle d’Aosta di ieri, il gruppo Union Valdôtaine Progressiste ha posto l’accento sul Saint-Vincent Resort & Casinò. In particolare,

23 Settembre 2015

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Con un’interrogazione a risposta immediata discussa nella riunione consiliare della Regione Valle d’Aosta di ieri, il gruppo Union Valdôtaine Progressiste ha posto l’accento sul Saint-Vincent Resort & Casinò.

In particolare, il Consigliere Laurent Viérin ha voluto sapere se siano state fatte nel periodo della pausa estiva e se siano previste assunzioni, promozioni o avanzamenti di livello nei vari settori di gioco, nella parte amministrativa e al Grand Hôtel Billia.

«La situazione della Casa da gioco è critica- ha detto il Consigliere Viérin – e siamo in attesa del piano industriale della nuova dirigenza.»

L’Assessore al bilancio e patrimonio, Ego Perron, ha risposto: «Al Casinò de la Vallée non sono state fatte nel periodo estivo, e al momento non sono previste, nuove assunzioni, promozioni e avanzamenti di livello, ad eccezione del Grand Hôtel Billia, che ha visto l’assunzione di personale a tempo determinato ed extra per picchi di attività. Nello specifico, nel mese di agosto sono stati accesi 39 contratti extra nei week end (pari a 11 risorse medie) e 58 contratti stagionali di part time (pari a 49 risorse con mansioni di cameriere, personale di sala, cucina e occasionalmente al front office).»

Il Consigliere Laurent Viérin, nella replica, ha osservato: «In questa situazione di crisi bisogna capire in che modo avvengano queste assunzioni, quali criteri vengano seguiti e come le persone vengano inserite nella realtà complessiva del Resort & Casinò. I vertici della Società hanno peraltro annunciato tagli e sacrifici per il personale: il nostro invito è quello di ragionare nell’insieme della realtà e non creare false illusioni su prospettive di lavoro. La nostra attenzione continua a essere massima sulle assunzioni in tutte le Società partecipate, che devono essere foriere di posti di lavoro seguendo il canone della trasparenza e non certo foriere di cattiva immagine della politica.»