19 Aprile 2024 - 06:58

Campania. Daniele (PD): “La legge sul gioco dedica attenzione alla salvaguardia dei lavoratori del settore”

Nella giornata di ieri presso la Regione Campania è stata approvata la legge regionale per le «Disposizioni per la prevenzione e la cura del disturbo da gioco d’azzardo e per

11 Febbraio 2020

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Nella giornata di ieri presso la Regione Campania è stata approvata la legge regionale per le «Disposizioni per la prevenzione e la cura del disturbo da gioco d’azzardo e per la tutela sanitaria, sociale ed economica delle persone affette e dei loro familiari». La legge dice no alle nuove aperture nei pressi di luoghi considerati «sensibili» a distanze inferiori a 250 metri; ci sarà attenzione massima per i minori, videosorveglianza obbligatoria, corsi di formazione per i gestori e multe salatissime per chi non rispetta le disposizioni.

 

«Questa legge – spiega in una nota il consigliere regionale del Pd Gianluca Daniele – ha una forte valenza sociale e porta un mio sostanziale contributo, rispetto alla prevenzione, attraverso l’ottimizzazione dell’attuale rete di offerta dei giochi tramite apparecchi da intrattenimento, alla tutela dei minori, alla formazione degli operatori di gioco organizzati dalle Asl, per mezzo di personale appositamente destinato, alla limitazione delle nuove aperture di sale giochi e centri, il tutto con particolare attenzione alla salvaguardia dei lavoratori del settore. Credo – conclude Daniele – che il lavoro svolto con questo testo di legge sia stato importante e grazie al lavoro del Consiglio e della Giunta la Regione Campania si è finalmente dotata di una legge importante per tutti i cittadini che subiscono, direttamente o indirettamente, i danni causati dalle patologie legaste al gioco d’azzardo»

 

Sarà vietato aprire sale da gioco, bingo e centri con slot, a meno di 250 metri dai luoghi sensibili, ovvero: istituti scolastici di ogni ordine e grado, gli ospedali, i luoghi di culto ed i luoghi eventualmente individuati dai Comuni ai fini dell’applicazione della legge. La distanza sarà calcolata secondo criteri che tengano conto degli assi viari e, pertanto, sulla base delle distanze pedonali più brevi.

Per quanto riguarda la sospensione oraria degli esercizi aventi attività esclusiva o prevalente differente dal gioco e nei quali non è vietato l’accesso ai minori, sarà di dodici ore giornaliere complessive, di cui dieci ore consecutive nella fascia notturna e di ingresso scolastico dalle 23 alle 9 e due ore nella fascia diurna di uscita dalle scuole, dalle 12,30 alle 14,30; per gli esercizi aventi il gioco regolamentato quale attività esclusiva o prevalente e nei quali è vietato l’accesso ai minori, per otto ore giornaliere complessive e consecutive, dalle 2 alle 10. Mentre le sanzioni saranno salatissime. Una nuova apertura di negozi di scommesse, sale dedicate, bingo o corner in violazione delle distanze determinate comporta l’applicazione della sanzione amministrativa di 5 mila euro e l’apposizione di sigilli ai locali.