Il presidente del Senato brasiliano Rodrigo Pacheco ha ribadito il suo impegno per una commissione parlamentare d’inchiesta (CPI) sulle scommesse online, sottolineando che la necessità di un monitoraggio e una
Il presidente del Senato brasiliano Rodrigo Pacheco ha ribadito il suo impegno per una commissione parlamentare d’inchiesta (CPI) sulle scommesse online, sottolineando che la necessità di un monitoraggio e una regolamentazione rafforzati delle scommesse online sta diventando sempre più evidente. Nonostante la riforma fiscale domini l’agenda legislativa, Pacheco ha affermato che la CPI sulle scommesse non deve essere messa da parte, citando le crescenti preoccupazioni per la tutela dei consumatori.
La posizione di Pacheco segue una richiesta di ottobre della senatrice Soraya Thronicke di indagare su come la diffusione del gioco d’azzardo online potrebbe avere un impatto sulle famiglie brasiliane. Inizialmente sarebbe dovuto iniziare il 25 ottobre, i ritardi nella procedura e le mutevoli priorità del Senato hanno distolto l’attenzione da questa iniziativa. Pacheco spera di discutere nuovamente della questione, chiedendo un controllo normativo rafforzato.
La CPI mira a indagare sulle pratiche e le irregolarità nel settore delle scommesse, inaugurando una maggiore tutela dei consumatori e l’integrità del mercato. Pacheco ritiene che la commissione possa portare alla luce questioni rilevanti e contribuire a un dibattito più ampio sulla regolamentazione del gioco d’azzardo. Tale iniziativa si allineerebbe alle riforme in corso del settore del gioco d’azzardo della nazione. I commenti di Pacheco giungono mentre il mercato delle scommesse sportive in Brasile, il cui lancio ufficiale è previsto per il 2025, sta subendo significative riforme legali e strutturali volte a indirizzare gli utenti verso opzioni di scommesse sicure e regolamentate. Tuttavia, gli operatori del mercato nero non regolamentati rimangono attivi, potenzialmente attraendo gli utenti verso piattaforme più rischiose. Il nuovo CPI si concentrerà probabilmente su tali questioni, evidenziando possibili miglioramenti alla legislazione esistente.
È stata la senatrice Soraya Thronicke a suggerire l’istituzione del Betting CPI e Pacheco ha affermato che “deve essere installato e iniziare a funzionare”. Pacheco ha anche aggiunto: “Penso che sia una buona misura per cercare di chiarire e proporre misure di limitazione e contenimento e una migliore disciplina in relazione a queste scommesse”.
Inoltre, ha osservato: “Purtroppo, il Brasile non ha approvato i casinò terrestri, ma ora fanno parte della vita delle famiglie”. Per quanto riguarda la proposta di legge 2.234/2022, che intende legalizzare casinò, bingo e Jogo do Bicho in Brasile, Rodrigo Pacheco ha confermato che non ci sono ostacoli al suo voto in Parlamento. L’aspettativa è che questo progetto venga analizzato alla Camera nei prossimi mesi.
Il senatore Irajá (PSD-TO), relatore del disegno di legge sui casinò, ha affermato di recente: “Stiamo aspettando che le cose si calmino un po’, ma sono convinto che quest’anno approveremo il disegno di legge. Abbiamo già i voti necessari, abbiamo convinto i senatori, almeno la maggioranza”.
PressGiochi