26 Aprile 2024 - 00:38

Bolzano. La Provincia delibera il ricorso al Cds sul distanziometro per le Vlt

Cassazione: “La dipendenza patologica da azzardo non ha rilievo nel concedere le attenuanti generiche”   La Provincia di Bolzano ha deliberato di ricorrere al Consiglio di Stato dopo che lo

08 Marzo 2017

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Cassazione: “La dipendenza patologica da azzardo non ha rilievo nel concedere le attenuanti generiche”

 

La Provincia di Bolzano ha deliberato di ricorrere al Consiglio di Stato dopo che lo scorso ottobre il Tar, sezione di Bolzano, aveva accolto il ricorso presentato dai gestori di un locale del capoluogo contro il provvedimento dell’ente che dichiarava decaduta l’autorizzazione per sale dedicate con apparecchi Vlt (videolottery). Per la provincia “tale non è condivisibile sotto diversi aspetti ed è in contrasto con una serie di sentenze successive dello stesso Tar”. Per questi motivi e per difendere la sua regolamentazione la Giunta ha deciso l’impugnazione e ha affidato la difesa in sede di ricorso all’Avvocatura della Provincia e all’avvocato Michele Costa di Roma. La revoca dell’autorizzazione alle sale si basava sul discusso “distanziometro”, il sistema entrato in vigore sul territorio altoatesino con delibera provinciale per impedire l’attività delle sale gioco nel raggio di 300 metri da determinati luoghi sensibili pubblici, precisati in un elenco.

 

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