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Bolzano: il comune si prepara ad intervenire contro le sale giochi entro i 300 mt dai luoghi sensibili

Con una nota del Vice Commissario con delega alle attività economiche Hermann Berger, il Comune di Bolzano ha comunicato ai competenti organi provinciali, l’elenco dei siti sensibili presenti nel raggio

27 Novembre 2015

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Con una nota del Vice Commissario con delega alle attività economiche Hermann Berger, il Comune di Bolzano ha comunicato ai competenti organi provinciali, l’elenco dei siti sensibili presenti nel raggio di 300 metri dalle sale gioco operanti in città. Questo in base a quanto previsto dalla Legge Provinciale nr. 13 del 2010. Come noto, il termine per la revoca da parte della Provincia delle autorizzazioni per quelle sale video lottery con siti sensibili nel raggio di 300 metri, è fissato al prossimo 31 dicembre 2015. Nella stessa nota si ricorda che nel mese di gennaio 2016, l’amministrazione comunale provvederà a verificare se le sale in questione, siano state chiuse e in caso contrario provvederà ad emettere provvedimenti di chiusura.

 

Nella missiva inviata alla Provincia, il Comune di Bolzano ricorda inoltre la nota inviata oltre un anno fa (10.11.14) in merito alla presenza dei “totem” nei pubblici esercizi, ribadendo la necessità di un “deciso e rapido intervento dell’amministrazione provinciale per apportare modifiche alla normativa provinciale relativa alla disciplina degli apparecchi da gioco, al fine di equiparare a questi anche i “totem” ovvero qualsivoglia tipologia di apparecchiature che consentano anche solo potenzialmente con collegamento on line, attività di gioco con vincite in denaro.
Detti “totem” anche se ufficiosamente hanno unicamente la funzione di permettere le ricariche telefoniche e altre funzioni commerciali, di fatto vengono utilizzati per l’offerta e la raccolta di giochi on line (su siti legali e illegali, comunque vietati in base alle circolari dei Monopoli dello Stato) o per il gioco con vincite in denaro.
Il Comune di Bolzano chiede inoltre che venga espressamente prevista una disposizione normativa che consenta la rimozione anche di quelli già installati entro un termine dall’entrata in vigore della nuova norma, analogamente a quanto avvenuto per le slot, affinché i Comuni possano provvedere a far rimuovere tutti i totem dai bar.

Questo al fine di porre rimedio ad una situazione, che rischia di compromettere nel tempo gli sforzi fatti dalle amministrazioni pubbliche affinché il gioco con vincite in denaro venga bandito dai pubblici esercizi.

 

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