Nel terzo semestre del 2024, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha registrato dal settore dei giochi un gettito erariale di circa 2,2 miliardi di euro, dato in calo del
Nel terzo semestre del 2024, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha registrato dal settore dei giochi un gettito erariale di circa 2,2 miliardi di euro, dato in calo del -32,61% rispetto al secondo trimestre del 2024 e del -15,98% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Questo è un primo risultato che l’Agenzia delle Dogane e delle Monopoli riporta all’interno del Bollettino Statistico Trimestrale pubblicato e realizzato grazie all’Ufficio Studi e Progetti Speciali che ha curato il coordinamento dei contributi delle Direzioni Centrali e Territoriali dell’Agenzia.
Dall’inizio dell’anno sono circa 8 i miliardi che arrivano dai giochi all’erario. La raccolta del terzo trimestre del 2024 si ferma a 34,5 mld, con un importo vinto dai giocatori di 30,2 mld. In questo periodo sono stati spesi dagli italiani nel complesso 4,3 mld. Tale report espone i principali risultati conseguiti dall’Amministrazione nel corso del terzo semestre del 2024, distinguendo i dati relativi alla fiscalità e vigilanza dei settori core dell’Agenzia.
Per quanto riguarda invece il contributo all’erario delle varie tipologie del settore, il 41,10% arriva dagli apparecchi di intrattenimento (810, 7 mln), il 39,08% da giochi numerici e lotterie (770,9 mln), l’8,1% dalle scommesse (161 mln) e l’11,6% da altri giochi (229,6 mln).
PressGiochi
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