28 Marzo 2024 - 13:07

Binetti (AP): “Utilizzare anche i fondi provenienti dal gioco d’azzardo per supportare i minori disabili”

“Vale la pena chiedersi che ne e’ delle nostre leggi, anche delle migliori, quelle piu’ decisamente orientate a difendere i diritti delle persone piu’ fragili, come puo’ accadere per un

19 Febbraio 2016

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“Vale la pena chiedersi che ne e’ delle nostre leggi, anche delle migliori, quelle piu’ decisamente orientate a difendere i diritti delle persone piu’ fragili, come puo’ accadere per un bambino autistico. Il fatto sembra incredibile, ma e’ vero e merita di essere denunciato. A Reggio Calabria i genitori di un bambino autistico hanno cercato di iscrivere il bambino ad una scuola elementare dove andavano i suoi compagni della scuola materna. Una cosa talmente logica, da non dover essere assolutamente messa in discussione. Eppure la scuola ha rifiutato il suo inserimento, probabilmente trincerandosi dietro la mancanza di risorse adeguate: la mancanza dell’insegnante di sostegno, la carenza di eventuali spazi per attivita’ alternative, forse classi troppo numerose”.

Lo dice Paola Binetti, deputata di Area popolare, annunciando di aver presentato una interrogazione sul caso al ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini.

“Tutte ragioni senza ragion- sottolinea- se si pensa che da un lato il diritto all’istruzione rientra tra i diritti fondamentali dell’uomo e questo bambino ne viene privato e dall’altro quest’anno ci sono stati precisi interventi normativi a favore dei minori in difficolta’.

Dalla legge sulla Buona scuola alla legge sull’autismo, per arrivare all’ultima legge di stabilità in cui una parte non irrilevante del gettito proveniente dal gioco d’azzardo e’ stato orientato verso il supporto da dare ai minori considerati a vario titolo disabili”.

La parlamentare osserva che “bisogna abituarsi a considerare sacri i diritti dei bambini. In questo caso specifico oltre al diritto alla scuola era in gioco anche il diritto a mantenere la continuita’ affettiva con il gruppo dei coetanei. Fatto questo di particolare importanza se si considerano le fragilita’ dei soggetti autistici proprio sotto il profilo relazionale e comunicativo. Per questo ho presentato una interrogazione al ministro Giannini, perche’ si faccia chiarezza al piu’ presto possibile e si usino tutti gli strumenti normativi per venire incontro a chi ne ha piu’ bisogno”.

 

PressGiochi