Baldi (Regione Lazio): “Sul gioco serve tavolo istituzionale tra Camera commercio, comuni e Regione”

“Sul contrasto alla ludopatia e al fenomeno delle sale dedicate al gioco d’azzardo a Roma e nel Lazio la Camera di commercio lavori insieme alla Regione che sul tema ha deliberato due leggi, entrambe condivise e votate all’unanimità”.

A dirlo è Michele Baldi, capogruppo alla Pisana della Lista civica Zingaretti, intervenuto oggi alla presentazione dello studio della Camera di Commercio di Roma dal titolo ”L’impatto del gioco d’azzardo sulla domanda di beni e servizi e sulla sicurezza urbana”.

“E’ opportuno – ha continuato Baldi riflettere su come il gioco d’azzardo incida sul tessuto economico della Città e su tante attività collegate. E’ interessante la mappa presentata da cui si evince che i tanti Compro oro che si aprono sono, non a caso, vicini alle sale giochi, escluso il I Municipio. Ritengo opportuno quindi un tavolo istituzionale tra Camera di Commercio, Comune e Regione.

Sono convinto che Nicola Zingaretti, che solleciterò a riguardo, si farà referente anche nei confronti del governo nazionale per evitare che il gioco d’azzardo diventi una delle droghe che inquina il nostro territorio. In questo recependo anche l’accorato appello che ho sentito esprimere da Monsignor Enrico Feroci, direttore della Caritas Diocesana di Roma. In questo caso la politica della Regione si è già attrezzata con le sue due leggi, ora facciamo quadrato e affrontiamo questa piaga con coraggio e senza ipocrisia, a causa dei grandi interessi che ci sono dietro”.

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