29 Marzo 2024 - 13:12

AWP. Agcai: “Si ritorni al contingentamento del 2004”

“Ricordiamo a tutti che le Awp sono state concepite solo nei locali pubblici, per combattere l’illegalità e per essere un apparecchio di contrasto al gioco d’azzardo. Inizialmente funzionavano con partita

09 Maggio 2019

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“Ricordiamo a tutti che le Awp sono state concepite solo nei locali pubblici, per combattere l’illegalità e per essere un apparecchio di contrasto al gioco d’azzardo. Inizialmente funzionavano con partita max 50 cent, vincita max 50 euro e percentuale di vincita 75% ed erano gestite solo da piccole aziende private accreditate. Lo Stato incassava meno, solo 11/12 per cento di preu, e anche la gente si rovinava di meno in quanto la percentuale di vincita era di ben 7 punti superiore a quella di oggi”.

Lo afferma una nota dell’associazione Agcai, che prosegue: “Con il contingentamento del 2011 dietro pressione delle lobby, le awp sono state autorizzate anche nei tabacchi e nelle sale, anche in quelle del bingo. Dal 2011 in poi si sono iniziate ad aprire le moltissime sale con vlt e l’azzardopatia è diventata un allarme sociale.

L’onorevole Tajani ha ragione quando dice “ un conto è giocarsi 100 euro, un conto lo stipendio”, e allora bisogna iniziare a mettere al bando le vlt dove i giocatori lapidano il loro stipendio in pochi minuti, non concentrare tutti i giochi in un solo punto come se fosse un supermercato, ma diversificarli.

Le awp solo nei locali pubblici, le scommesse nelle sole agenzie, le lotterie istantanee solo nei tabacchi (il tabacchino non può diventare un mini casino) e se proprio lo Stato vuole fare azzardo (cosa vietata) tenga illegalmente le vlt solo in sale a loro dedicate.

Togliere le slot dai bar per far giocare tutti nelle sale vlt come si è visto in Piemonte porta la gente a giocare di più. Il gioco deve essere intrattenimento e divertimento con piccola vincita che non sfoci nel l’azzardo e tecnicamente si può fare. Un apparecchio meno invasivo che anche le regioni e i comuni potrebbero accettare, gestito da privati accreditati, collegato all’Agenzia delle Entrate, con tassazione sull’utile pagabile con F24 e una percentuale di vincita del 85/90 per cento.

Anche questo governo non si faccia influenzare dalle lobby dell’azzardo che con tutti i mini casino da loro aperti hanno fatto diventare il nostro paese la più grande Las Vegas del mondo con un allarme sociale senza uguali. Aspettiamo con fiducia un incontro già chiesto con il sottosegretario Alessio Villarosa”.

 

PressGiochi