Atena Lucana (SA): manomettevano le slot machine, due uomini rischiano il processo

Due uomini, rispettivamente di 33 e 39 anni, originari di Nocera e Cava de’ Tirreni, potrebbero finire a processo dopo essere stati sorpresi a manomettere slot machine per ottenere vincite illecite. Entrambi sono accusati di detenzione di apparecchiature idonee all’accesso abusivo a sistemi informatici o telematici.

I fatti risalgono a febbraio 2024, quando il titolare di un’attività commerciale ha notato anomalie nei frequenti incassi ottenuti dai due uomini alle slot machine. Insospettito da una possibile manipolazione dei dispositivi, ha deciso di segnalare il caso alle forze dell’ordine.

La polizia stradale di Sala Consilina ha intercettato i sospettati ad Atena Lucana e ha proceduto al controllo del loro veicolo. Durante la perquisizione, gli agenti hanno rinvenuto dispositivi tecnologici potenzialmente in grado di alterare il funzionamento delle slot machine.

Nel corso dell’operazione, la polizia ha sequestrato due telefoni cellulari, due adattatori da rete Ethernet a porta seriale, tre cavi adattatori, due cacciaviti e tre telecomandi satellitari.

Secondo gli investigatori, questo materiale sarebbe stato utilizzato per interferire con i sistemi di sicurezza delle slot, protetti dai Monopoli di Stato.

Conclusa l’indagine, la Procura di Lagonegro ha emesso un decreto penale di condanna nei confronti dei due uomini. Tuttavia, se gli imputati decidessero di presentare opposizione, il provvedimento potrebbe essere annullato, dando il via a un processo.

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