20 Aprile 2024 - 00:15

Astro scrive al comune di San Lazzaro di Savena (Bo) su dismissione slot machine

Avv. Piozzi: “Il subentro del nuovo esercente nel contratto esistente tra il cedente e il concessionario non equivale a nuova installazione”

07 Dicembre 2022

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L’associazione Astro pubblica la lettera Astro al Comune di San Lazzaro di Savena (BO), che oggi ha inviato in seguito ad alcune segnalazioni, pervenute nei giorni scorsi in associazione, dalle quali risulterebbe che detto Comune si stia muovendo per intimare la dismissione – entro il 31.12.2022- degli apparecchi di gioco, di cui all’art. 110, comma 6, lett. a ) del Tulps, dagli esercizi commerciali svolgenti attività prevalente diversa dall’offerta di gioco e muniti di regolare licenza, rilasciata ai sensi dell’art. 86 del Tulps.

“Bologna, 7 dicembre 2022

Spett.le Comune di San Lazzaro di Savena

OGGETTO: apparecchi da gioco di cui all’art. 110, comma 6, lett. a) del TULPS (c.d. awp), installati presso esercizi aventi attività prevalente diversa dall’offerta di gioco.

 

In qualità di associazione di rappresentanza degli operatori del gioco legale (aderente a Confindustria SIT), stiamo ricevendo dai nostri associati alcune segnalazioni dalle quali risulterebbe che il Comune di San Lazzaro si stia muovendo per intimare la dismissione, entro il 31/12/2022, degli apparecchi della tipologia indicata in oggetto, dagli esercizi commerciali svolgenti attività prevalente diversa dall’offerta di gioco e muniti di regolare licenza rilasciata ai sensi dell’art. 86 del TULPS.

Tale presa di posizione del Comune di San Lazzaro, se confermata, risulterebbe illegittima in quanto motivata dall’asserita scadenza dei contratti stipulati tra esercenti e concessionari, sulla base dell’errato presupposto dell’avvenuta scadenza delle relative concessioni.

Intendiamo però segnalarVi che, con nota del 30 giugno 2022 (in allegato alla presente), l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha deciso la proroga delle concessioni fino al 29 giugno 2023 ai sensi dell’art. 4, comma 2, della Convenzione di Concessione.

Ne consegue che anche i contratti intercorrenti tra esercenti e concessionari, le cui scadenze sono collegate a quelle delle concessioni, sono prorogati fino a tale data.

Ciò comporta, inoltre, che non possono essere legittimamente negate le eventuali richieste di sostituzione delle AWP già installate presso gli esercizi aventi diversa attività prevalente, qualora tali operazioni di sostituzione avvengano in costanza di rapporto già in essere con il medesimo concessionario.

Peraltro, come già chiarito dalla stessa Regione Emilia-Romagna, anche in caso di cessione dell’attività, il subentro del nuovo esercente nel contratto esistente tra il cedente e il concessionario non equivale a nuova installazione. Gli stessi apparecchi possono essere quindi mantenuti in esercizio fino alla scadenza della concessione (29/06/2023).

Al fine, pertanto, di evitare l’insorgenza di inutili e dispendiosi contenziosi, invitiamo l’amministrazione comunale e gli uffici preposti a tener conto di quanto sopra evidenziato.

 

Cordiali saluti

Avv. Massimo Piozzi – Consulente legale Assotrattenimento 2007 – As.Tro”.

 

PressGiochi

Fonte immagine: https://it.depositphotos.com