19 Aprile 2024 - 11:16

Arezzo aderisce al Movimento slot mob. L’Ass. Tenti: “Non abbiamo paura di intervenire su questo problema”

La rete aretina contro il gioco d’azzardo si ingrandisce, dando il benvenuto a due nuovi soggetti: Comune e Sert che entrano a far parte del Movimento Slot Mob. “Il gioco

13 Gennaio 2016

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La rete aretina contro il gioco d’azzardo si ingrandisce, dando il benvenuto a due nuovi soggetti: Comune e Sert che entrano a far parte del Movimento Slot Mob.

“Il gioco diventando compulsivo – ha dichiarato Marco Becattini, responsabile Ser.T. Arezzo – crea problemi che sicuramente non piacciono all’esercente, ci sono certamente difficoltà da un punto di vista contrattuale a separarsi da questa fonte di introito ma come dice il Movimento slot mob si possono creare delle alternative senza danno economico e si può affrontare questo problema anche attraverso una catena di solidarietà che coinvolga gli utenti permettendo loro di scegliere se giocare o meno”.

Ad intervenire alla conferenza stampa anche Lucia Tanti, assessore del Comune di Arezzo che ha dichiarato: “Il comune di Arezzo non ha paura di intervenire su questo problema perché il gioco patologico è una nuova dipendenza che porta ad altre dipendenze”.

Una situazione che riguarda da vicino anche Arezzo e che ha portato, nell’ottobre 2015, alla nascita del Movimento Slot Mob che, aderendo ad una campagna nazionale, ha promosso un’iniziativa volta a premiare i bar che scelgono di rinunciare agli introiti delle slot machines.
A livello locale fanno parte del Movimento anche la FUCI (Federazione degli universitari cattolici italiani), il Movimento dei Focolari, Azzerobla e Mi Rimetto in Gioco.
PressGiochi