19 Aprile 2024 - 18:28

Amusement: l’emendamento Villarosa finisce nel PNRR 2

“All’art. 110, comma 7 del TULPS, dopo la lettera c ter è aggiunta la seguente: “c-quater) Con provvedimento del direttore generale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, da adottare entro

17 Giugno 2022

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“All’art. 110, comma 7 del TULPS, dopo la lettera c ter è aggiunta la seguente: “c-quater) Con provvedimento del direttore generale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, da adottare entro il 15 novembre di ogni anno, sono individuati gli apparecchi meccanici ed elettromeccanici di cui alla lettera c-bis) che non distribuiscono tagliandi e di cui alla lettera c-ter), basati sulla sola abilità fisica, mentale o strategica, o che riproducono esclusivamente audio e/o video o siano privi di interazione con il giocatore, ai quali non si applicano le disposizioni di cui all’articolo 38 commi, 3-4, della legge 23 dicembre 2020, n. 388.

Per tali apparecchi resta fermo comunque l’obbligo di versamento dell’imposta sugli intrattenimenti”.

 

E’ questo l’emendamento presentato dai relatori Cangini e Rojc al Piano nazionale di ripresa e resilienza al quale stanno lavorando le Commissioni riunite 1a e 7a del Senato.

La proposta era arrivata la scorsa settimana dall’on. Alessio Villarosa al Decreto Aiuti poi dichiarata inammissibile.

La proposta è volta a rimettere ad un decreto ADM l’individuazione degli apparecchi meccanici ed elettromeccanici di gioco ai quali non si applicano le disposizioni concernenti le verifiche tecniche e il nulla osta per l’esercizio dei giochi.

 

PressGiochi