29 Marzo 2024 - 07:22

Alla FEE un videogioco totalmente made in Italy!

L’ultima volta che la Tecnoplay – quando ancora si chiamava Zaccaria – produsse un videogioco da sala fu nel 1984, uscendo con un titolo di fantasia denominato Jack Rabbit. Da

25 Ottobre 2017

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L’ultima volta che la Tecnoplay – quando ancora si chiamava Zaccaria – produsse un videogioco da sala fu nel 1984, uscendo con un titolo di fantasia denominato Jack Rabbit.

Da allora sono passati 33 anni e nessuno poteva immaginare che, all’improvviso, la casa di San Marino potesse rinverdire gli antichi fasti. Alla FEE ha fatto bella mostra di sé la Race Craft, una guida dall’apparenza del simulatore, ma che in realtà funziona come un vero e proprio coin-op e perciò non necessita di operatore.

Si tratta delle versione arcade di un gioco per piattaforme multiplayer realizzato dalla Vae Victis di Cesena, che ha già soddisfatto le esigenze dei giocatori online.

Partendo dall’hardware, spicca la divisione in due parti del cockpit: la parte frontale può essere spostata a piacimento dall’utente, spingendo un tasto; quella posteriore è l’anima degli effetti strada, con movimento idraulico, che rende in maniera eccellente le fasi di accelerazione, frenata, scontro, ecc.

Una prerogativa esclusiva del software è che i tracciati disponibili (tutti di fantasia) sono praticamente infiniti, essendo possibile crearli casualmente.

Le modalità di gioco sono tre: quick race (una pista), campagna (3/4 campionati – 5 piste), multiplayer (link fino a 8 apparecchi). Tre sono anche le visuali selezionabili. Il giocatore è aiutato nel percorso dalla presenza sia di specchietto retrovisore, sia di tracciature di percorrenza ideali.

Al primo impatto si può incontrare qualche difficoltà di guida – che è sinonimo di fedeltà all’ambiente reale – ma bastano poche partite per prendere confidenza col mezzo e avvertire la sensazione di essere un vero pilota!

 

PressGiochi