Il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) del Lazio ha accolto nuovi ricorsi presentati da concessionari del settore del gioco annullando parzialmente la Determinazione Direttoriale, prot. n. 656848/RU, dell’Agenzia delle Dogane e
Il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) del Lazio ha accolto nuovi ricorsi presentati da concessionari del settore del gioco annullando parzialmente la Determinazione Direttoriale, prot. n. 656848/RU, dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) del 25 ottobre 2024 che ha per oggetto l’istituzione dell’Albo dei punti vendita per la ricarica (PVR) dei conti di gioco collegati alle concessioni per la raccolta del gioco a distanza.
“Ne consegue che, in accoglimento del presente ricorso, la disposizione direttoriale dell’ADM prot. n. 656848/RU del 25 ottobre 2024, incluse eventuali modifiche e integrazioni, si intenderà annullata nella misura in cui si stabilisce l’immediata applicabilità dell’Albo PVR, e del relativo regime, in confronto degli attuali concessionari, allo stato in regime di proroga tecnica (anziché a quelli selezionati con la gara ad evidenza pubblica di cui agli artt.6, co.3 e 23, co.3 D.Lgs.n.41/2024) ed agli esercenti (titolari dei Punti Vendita Ricariche) collegati a tali concessionari. Per l’effetto, in relazione alla predetta disposizione direttoriale, si dispone l’annullamento degli artt.9 e 10 (recanti, rispettivamente “disposizioni transitorie e finali” e “entrata in vigore”), nella parte in cui impongono l’applicazione della determinazione in confronto dei concessionari in regime di proroga tecnica ed agli esercenti (titolari dei Punti Vendita Ricariche) collegati a tali concessionari.”
PressGiochi