29 Marzo 2024 - 11:45

Albania: il governo rivede il divieto al gioco d’azzardo

Vietare le attività di gioco fuori dai casinò non ha contribuito a diminuire la criminalità nel Paese Il governo dell’Albania sta valutando un progetto di legge che pone fine al

17 Aprile 2023

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Vietare le attività di gioco fuori dai casinò non ha contribuito a diminuire la criminalità nel Paese

Il governo dell’Albania sta valutando un progetto di legge che pone fine al divieto del gioco d’azzardo nel paese.

Il gioco d’azzardo in Albania è stato vietato al di fuori dei casinò approvati dallo Stato da gennaio 2019 come parte dei preparativi del paese per l’ingresso nell’Unione Europea, ma il progetto di legge cerca di porre fine a tutto ciò.

Il divieto del gioco d’azzardo è stato introdotto a causa delle preoccupazioni dell’Unione Europea per la criminalità organizzata e il riciclaggio di denaro nel paese. Tuttavia, l’anno scorso il primo ministro Edi Rama ha dichiarato che il governo avrebbe revocato il divieto perché non aveva ridotto la criminalità.

LA PROPOSTA – Il disegno di legge è stato elaborato dal Ministero delle Finanze e dell’Economia e mira a introdurre severe misure antiriciclaggio (AML) e norme sulla conformità dei clienti. Gli operatori sarebbero in grado di accettare pagamenti digitali solo da agenti autorizzati dalla Banca d’Albania. Ciò includerebbe banche e società locali come Western Union e The Albanian Post.

Gli operatori di gioco d’azzardo dovrebbero registrare le loro entità commerciali presso il National Business Centre, che verificherebbe la gestione e gli azionisti. Gli operatori dovrebbero inoltre conservare i dati personali dei giocatori per almeno tre anni, dovrebbero garantire le vincite e sarebbero tenuti a conservare un minimo di 1,5 milioni di euro o almeno il 5% di tutti i depositi effettuati dai giocatori nell’anno finanziario precedente in un conto bancario designato.

Verrebbe creato un fondo speciale per convogliare i fondi del 15 per cento dell’Irpef versato dagli operatori verso progetti sportivi, culturali e assistenziali.

Le istituzioni statali sarebbero in grado di proporre di ricevere fondi extra per progetti dalle tasse sul gioco d’azzardo.

I casinò terrestri dovrebbero depositare lo 0,4% del loro fatturato annuo oltre all’imposta sul reddito delle società del 15%. La Lotteria Nazionale pagherà il 5,4% del fatturato annuo.

Le federazioni sportive hanno chiesto la fine del divieto di gioco d’azzardo in Albania. Gruppi tra cui il Comitato olimpico nazionale hanno scritto al governo albanese chiedendo la reintroduzione delle scommesse sportive regolamentate al fine di generare entrate a sostegno dello sport. Prima del divieto, è stato riferito che esistevano più di 4.700 negozi di gioco nel paese. Il nuovo disegno di legge non specifica un limite al numero di licenze che verranno rilasciate.

PressGiochi