28 Marzo 2024 - 21:33

Aggiornamento DEF, Renzi: “Il deficit va giù, il PIL va su e le tasse non aumenteranno”. Anche per il gioco?

Tar Veneto: respinto il ricorso di un centro Goldbet contro regolamento comunale sulle distanze   La prevista nota di aggiornamento al DEF è terminata nella tarda serata di ieri, 27

28 Settembre 2016

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Tar Veneto: respinto il ricorso di un centro Goldbet contro regolamento comunale sulle distanze

 

La prevista nota di aggiornamento al DEF è terminata nella tarda serata di ieri, 27 settembre.

“La ‘ciccia’ dei numeri sarà presentata tra 2-3 settimane- ha dichiarato Matteo Renzi –  partiamo da un quadro di indebitamento netto del 1,8 %  la nota del MEF evidenzia come ci sia un progressivo ed ennesimo miglioramento dal 2014, con la curva in decrescita. Il debito rimane sostanzialmente stabile, ma decresce progressivamente. Il PIL invece aumenta.  La pressione fiscale non è ancora stimata. L’aggiornamento prevede le misure eccezionali, che prevede la comunità che rispettiamo, anche se non condividiamo”.

“Abbiamo evidenziato due circostanze eccezionali- ha continuato- una è quella del sisma che sta fuori il patto di stabilità (oltre l’ultimo, noi abbiamo avuto 3 terremoti tremendi negli ultimi 7 anni) la seconda è l’immigrazione, abbiamo gli stessi immigrati dello stesso anno, ma non abbiamo avuto le misure promesse dall’Europa che è gravemente in debito con l’Italia, quindi parte abbiamo dovuto spenderla. Quanto vale sisma più immigrazione? Chiederemo al Parlamento uno 0,4, per non aumentare il deficit poi verificheremo le scelte da fare”.

Come confermato anche dal ministro Padoan “le misure specifiche verranno evidenziate in sede di Bilancio”. L’abbattimento del debito è considerato “ancora insoddisfacente, ma va verso la direzione giusta”. Parole ancora “sibilline” che non danno nuove indicazioni sostanziali riguardo al gioco.

Il premier ha ancora sintetizzato, quasi ironicamente, “il deficit va giù, il PIL va su, entrambe con una traiettoria meno ampia che avremmo voluto e le tasse non aumenteranno”. Parole che verranno rispettate? Questo vale anche per il settore dei giochi?

 

2015 2016 2017
PIL +0,7% +0,8% +1,0%
Indebitamento netto (deficit)/PIL 2,6% 2,4% 2,0%
Debito/PIL 132,3% 132,8% 132,2%

 

Nella sua versione originaria, il Def recava delle previsioni relative al gioco, stimando “nel 2016, per la categoria Monopoli incassi in sostanziale continuità con i risultati raggiunti nel 2015 (+76 milioni). In crescita più sostenuta, invece, le previsioni di gettito per i tributi ricompresi nella categoria del Lotto (+1.071 milioni), principalmente per effetto dell’aumento del prelievo erariale unico (preu) sugli apparecchi”, ma dalla nuova riunione, come ribadito, non sono state trasmesse nuove indicazioni specifiche.

 

PressGiochi