L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) ha reso noto il documento “Bilancio d’esercizio 2024”.
L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) ha reso noto il documento “Bilancio d’esercizio 2024”.
In particolare, per quanto riguarda il settore dei giochi si sottolinea che: “l’Agenzia ha contribuito in maniera sostanziale all’elaborazione delle riforme normative riguardanti il settore dei giochi, con il decreto legislativo 25 marzo 2024, n. 41, recante “Disposizioni in materia di riordino del settore dei giochi, a partire da quelli a distanza, ai sensi dell’articolo 15 della legge 9 agosto 2023, n. 111”, a partire da quelli a distanza. L’Agenzia ha, altresì, proseguito l’attività di contrasto e repressione del gioco illegale tramite il Comitato Prevenzione e Repressione del Gioco Illegale e la tutela dei minori (Co.PRe.G.I.), individuando la più efficiente strategia operativa di coordinamento a livello centrale e territoriale per assicurare un’effettiva azione sinergica tra tutti i soggetti istituzionali coinvolti nelle operazioni di controllo e ha sviluppato le analisi sugli applicativi creati ad hoc dal partner tecnologico al fine di ottenere una migliore conoscibilità dei rischi e delle fattispecie concrete di elusione della normativa vigente in materia”.
Nell’area delle legalità sono state messe in campo delle iniziative volte a: “elevare la qualità dell’offerta dei giochi pubblici, proteggendo i soggetti vulnerabili e combattendo il gioco illegale, nella prospettiva di efficientare e razionalizzare gli strumenti di contrasto al gioco patologico, aumentare il livello di sicurezza e le possibilità di controllo della rete del gioco pubblico e contrastare le frodi a danno dell’erario. Al perseguimento di tale obiettivo concorreranno attività di analisi finalizzate alla realizzazione di una riforma complessiva del gioco pubblico in modo da assicurare, a invarianza di gettito erariale, la riduzione dei rischi connessi al disturbo da gioco d’azzardo, il rafforzamento – anche in cooperazione con le Forze dell’ordine e con le altre Amministrazioni competenti – del controllo sul divieto di gioco ai minori, il coinvolgimento del Comitato per la prevenzione e la repressione del gioco illegale, nonché la conclusione delle procedure a evidenza pubblica per l’assegnazione delle nuove concessioni per la raccolta dei giochi, tenuto conto dell’esigenza di una distribuzione territoriale omogenea dei locali di raccolta legale”.
Si delineano poi i risultati relativi agli obiettivi strategici per l’anno 2024 presenti nel Piano della Convenzione con il Ministro dell’economia e delle finanze per il triennio 2024-2026.
“Obiettivo 6. Elevare la qualità dell’offerta dei giochi pubblici, proteggendo i soggetti vulnerabili e combattendo il gioco illegale
Gli indicatori correlati all’obiettivo 6 sono rappresentativi del governo del settore dei giochi attraverso la messa in atto di un’efficace azione di presidio e di controllo al fine di tutelare i soggetti vulnerabili e combattere l’offerta illegale. Si riportano, di seguito, i risultati conseguiti per gli indicatori strategici. Il target prefissato per l’indicatore “Indice di presidio sale scommesse, Bingo e VLT” pari al 33% è stato pienamente conseguito con un risultato pari al 39,9% e una percentuale di avanzamento pari al 121%. Nello specifico sono stati controllati 2.710 esercizi su una platea di 6.863 esercizi censiti. “Numero di verifiche delle piattaforme di gioco on line, dei sistemi di gioco VLT, Bingo e scommesse e numero dei controlli sui criteri e sui processi eseguiti dagli Organismi di certificazione dei sistemi di gioco VLT e delle AWP”. Delle 18 verifiche pianificate, ne sono state realizzate 22, conseguendo pienamente l’obiettivo. “Numero di siti web con offerta di gioco illegale inibiti nell’anno”. Nel corso del 2024, sono stati inibiti 721 siti web con offerta di gioco illegale a fronte di un target pianificato di 300. Il risultato nettamente superiore a quanto preventivato rappresenta l’effetto di numerose operazioni condotte su vasta scala dalle strutture operative dell’Agenzia anche su segnalazione delle Forze di polizia e dell’Autorità giudiziaria. Con riguardo agli indicatori istituzionali, tutti sono stati pienamente raggiunti.
In particolare, relativamente al “Numero dei controlli finalizzati al contrasto del gioco minorile di cui all’art. 7, comma 9, del DL 158/2012”, nel 2024 sono stati effettuati 13.004 controlli ai sensi dell’art. 7, comma 9 del D.L. n. 158/2012 (12.360 nel 2023), a fronte dei 12.000 pianificati Gli indicatori di valore pubblico relativi all’ASI 3 misurano gli effetti del contrasto alla diffusione delle sostanze stupefacenti, al contrabbando e alla contraffazione, alla tutela della salute pubblica, con particolare riguardo ai minori. Per il 2024, in relazione all’indicatore “Numero di verbali inerenti al sequestro di stupefacenti”, sono stati redatti 1.889 verbali che hanno portato al sequestro di 14.235 chilogrammi di stupefacenti.
Il “Numero di verbali per contrabbando”, è stato pari a 1.128: sono stati sequestrati 29.052.571 articoli per un peso complessivo di 162.801 chilogrammi. In merito al “Numero di verbali inerenti i sequestri per contraffazione, Made in Italy e sicurezza dei prodotti”, nel corso del 2024, sono stati redatti n. 8.801 verbali per le quantità e unità di misura di seguito riportate e suddivise per tipologia di sequestro”.
Vengono di seguito riepilogati gli introiti accertati da ADM nel 2024, suddivisi per settore di competenza, posti a confronto con gli analoghi risultati conseguiti nel biennio precedente.
Relativamente al settore dei giochi: “In materia di Giochi, per quanto riguarda la “raccolta”, ovvero il totale delle somme giocate in una certa unità di tempo, nel 2024, il volume complessivo è stato di 157,45 miliardi di euro con un incremento del 6,59% rispetto all’anno precedente. La spesa per il gioco – che corrisponde al ricavato (o volume d’affari) della filiera, ottenuto sottraendo le vincite realizzate nel periodo (135,87 miliardi di euro) dalla raccolta – nel 2024 è stata pari a 21,577 miliardi di euro, con un incremento del 4,38% rispetto al precedente anno. Il 2024 ha fatto registrare una leggera flessione al ribasso delle entrate erariali del 0,6% rispetto al 2023. I dati indicano una variazione in negativo per il settore delle AWP e per quello dei giochi numerici a totalizzatore, nei quali vi è stata una lieve riduzione del volume di gioco; nel settore delle scommesse virtuali e in quello dei giochi di abilità a distanza (Casinò games, cash games, etc.), invece, assistiamo a un netto incremento del volume di gioco, con un corrispondente aumento delle entrate erariali (rispettivamente +18,14% e +16,73%)”.
Sono stati forniti anche i dati relativi ai controlli effettuati dall’Agenzia: “Nel settore dei giochi, nel 2024 sono stati effettuati complessivamente 28.031 controlli, come meglio evidenziato nella successiva tabella”.
PressGiochi