26 Aprile 2024 - 00:05

Acerra (CE). Approvato regolamento comunale sul gioco

Piemonte. Bono e Bertola (M5S): “La proposta dei gestori è irricevibile” Palmanova (UD). Il comune sostiene percorsi di reinserimento lavorativo per giocatori patologici Il Consiglio comunale di Acerra, in provincia

21 Settembre 2017

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Piemonte. Bono e Bertola (M5S): “La proposta dei gestori è irricevibile”

Palmanova (UD). Il comune sostiene percorsi di reinserimento lavorativo per giocatori patologici

Il Consiglio comunale di Acerra, in provincia di Caserta, riunito questa mattina, all’unanimità dei voti, ha approvato il regolamento per le sale da gioco e giochi leciti, proposto al Consiglio Comunale con delibera di Giunta comunale  n.201/2016, che introduce, tra l’altro, distanze minime dai luoghi “sensibili” e limiti agli orari di attività.

Attraverso l’adozione del regolamento l’Amministrazione del Sindaco Lettieri punta a ridurre drasticamente l’offerta di “gioco”, sia in termini di volumi che dei punti vendita, di definire un più stringente sistema di regole in materia di orari e di controlli, di accentuare quindi l’azione preventiva e di contrasto alla ludopatia. Sulle nuove norme regolamentari, così come emendate dal Consiglio comunale, sono convenuti e hanno votato, oltre alla maggioranz,a anche i consiglieri di opposizione del Movimento 5 Stelle e del Partito Democratico.

Gli emendamenti presentati dalla maggioranza che sostiene l’Amministrazione Lettieri prevedono che “gli esercizi pubblici che al loro interno hanno installato macchine slot VLT o AWP, dovranno dotarsi di una stanza chiusa con porta, dove installare le macchine”. “I locali sprovvisti di tale prescrizione avranno tempo fino al 31 dicembre 2017 per potersi adeguare”. Inoltre, i locali “devono essere sorvegliati con appositi sistemi di videosorveglianza” – si legge nella nota -, “dotati di idonei servizi igienici, separati per uomini e donne, di cui uno riservato al personale di servizio. Uno dei servizi igienici dovrà essere attrezzato per persone con disabilità”. Disciplinato anche “l’orario di attività della sale contenenti macchine AWP e VLT” che è “dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 21.00 di tutti i giorni, festivi compresi e salvo diversa determinazione del Sindaco nell’esercizio dei poteri previsti dalla legge”-

 

Il regolamento adottato prevede il divieto di svolgere attività entro i 500 metri da istituti scolastici, luoghi di culto, impianti sportivi o centri giovanili, o altri istituti frequentati principalmente da giovani, strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario o socio-assistenziale o altri luoghi sensibili.

 

Approvato anche un emendamento proposto dal Movimento 5 Stelle che prevede che “al di fuori delle suindicate fasce orario sia gli apparecchi da gioco che i monitor e/o gli schermi che pubblicizzano la pratica di gioco dovranno essere spenti o disattivati” e all’art. 22 “non può essere consentito l’ampliamento delle sale giochi, né in ordine al numero degli apparecchi già in esercizio, né tanto meno della superficie utile dei locali sede dell’attività; potrà essere consentito un ampliamento edilizio solo ed esclusivamente ai fini della messa a norma sotto il profilo igienico-sanitario, antincendio e della sicurezza” . E’ stato dato il via libera ad un emendamento all’art. 7 presentato dal Pd che al seconda comma stabilisce “gli uffici comunali competenti redigono e pubblicano la mappatura dei punti sensibili del territorio comunale, fondamentale per il calcolo delle distanze”. Le nuove norme regolamentari prevedono anche sanzioni che, aggiungendosi a quelle già stabilite dalla normativa esistente, stabiliscono sospensioni in caso di violazioni reiterate o, in casi gravi, revoche dell’autorizzazione.

 

“Si tratta di una decisione importante che ribadisce il nostro impegno a favore delle fasce più deboli e psicologicamente più vulnerabili dei cittadini – ha commentato il Sindaco Raffaele Lettieri -. La difesa della salute è un imperativo irrinunciabile. Abbiamo un obiettivo preciso contrastare in ogni modo la crescente diffusione del gioco d’azzardo patologico e la dipendenza che colpisce le fasce più deboli della popolazione e gli adolescenti”.

PressGiochi