16 Aprile 2024 - 08:26

Taormina. Approda in Senato nuovo pdl sull’apertura di un casinò

Si allunga la schiera di quanti hanno chiesto, negli anni, l’apertura di una casa da gioco nella “Perla dello Jonio”, ma di tavoli verdi e roulette, in senso tradizionale, non

27 Marzo 2015

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Si allunga la schiera di quanti hanno chiesto, negli anni, l’apertura di una casa da gioco nella “Perla dello Jonio”, ma di tavoli verdi e roulette, in senso tradizionale, non si vede neanche l’ombra dagli Anni Sessanta. Ieri il deputato di Forza Italia, Domenico Scilipoti, insieme agli onorevoli Serafini Giancarlo, Pagnoncelli Lionello Marco, Zuffada Sante, ha presentato, appunto, al Senato una proposta di legge nella quale chiede la riapertura di case da gioco a Taormina e S. Pellegrino Terme.

Molti sono stati negli ultimi anni i progetti di legge per rivitalizzare il turismo tra San Pellegrino Terme e Taormina attraverso l’istituzione di una casa da gioco, si a livello parlamentare che regionale.

In Regione – Tra i vari pdl, la proposta regionale inoltrata all’Assemblea regionale siciliana, dal deputato dell’Mpa, Giuseppe Arena, che chiedeva l’apertura di ben sei casinò siciliani. Insomma si rimpingua l’elenco di quanti hanno tentato la via di una legge ad hoc. Diversa fu, nel tempo, l’iniziativa dell’on. Francesco Stagno d’Alcontres, che indicò la necessità di una legge nazionale che regolamentasse la materia. Di tentativi in tal senso ve ne sono stati tanti e per esempio l’iniziativa dell’Mpa, ha avuto il benestare dell’on. Carmelo Lo Monte. Si ricorda, inoltre, la battaglia del “Comitato promotore per il Casinò di Taormina”, che ebbe l’appoggio di tanti onorevoli regionali nel tentativo di far approvare una legge voto regionale da inoltrare al Parlamento. Un percorso analogo venne effettuata anche dall’onorevole regionale, Nino Beninati. Tutte le richieste hanno avuto, però, un esito assolutamente negativo. Neanche l’istanza, effettuata in proposito, del sindaco, Mauro Passalacqua, al presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, è andata a buon fine. Si parlava di un’imminente discussione generale da parte delle due aule del Parlamento, sotto la spinta del ministro, Michela Vittoria Brambilla, risultato: ancora nulla.

PressGiochi