24 Aprile 2024 - 15:26

Pesaro: avviato progetto di prevenzione al gioco patologico

Questa mattina nella sala Rossa del Comune è stata illustrata l’attività di educazione, prevenzione e sensibilizzazione contro il gioco d’azzardo patologico. Una campagna informativa dell’Ambito territoriale sociale 1 in collaborazione

23 Marzo 2016

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Questa mattina nella sala Rossa del Comune è stata illustrata l’attività di educazione, prevenzione e sensibilizzazione contro il gioco d’azzardo patologico. Una campagna informativa dell’Ambito territoriale sociale 1 in collaborazione con il servizio dipendenze patologiche dell’Asur di Pesaro e le cooperative Irs Aurora, Crescere e Labirinto. Alla conferenza sono intervenuti l’assessore alla Solidarietà Sara Mengucci, che ha parlato di strategia condivisa per contrastare, con mezzi efficaci, un fenomeno problematico quale la ludopatia, attraverso attività di prevenzione e sensibilizzazione.
Roberto Drago, coordinatore dell’Ats 1, ha presentato due eventi spettacolo che quest’anno saranno rivolti non solo agli studenti ma a tutta la cittadinanza (il 4 aprile nella Sala Rossa del Comune) e il 5 aprile per gli studenti al Teatro Sperimentale.

La patologia quando viene affrontata, hanno detto Giovanna Diotallevi (direttrice del servizio dipendenze patologiche Asur di Pesaro) e la psicologa Lorenza Bezzi, è già conclamata, con gravi ripercussioni e danni economici. Sono le famiglie che spingono i propri congiunti ad una terapia che consiste nel confrontarsi nei gruppi guidati da uno specialista esperto, generalmente psicologo. Le donne che si rivolgono al Servizio sono più grandi di età ma il numero è inferiore a quello dei maschi. Non esistono ancora dati certi, finora le persone che si sono rivolte alla struttura sanitaria pubblica nel territorio provinciale sono circa 50. Da due anni a questa parte, sono stati coinvolti nel progetto Fuori Gioco dell’Ats 1 circa 480 studenti.

 

Dati regionali – Nella Regione Marche gli unici dati certi rispetto al fenomeno della dipendenza da gioco, fanno riferimento agli esiti del progetto G.R.E.T.A da cui risulta che nell’anno 2014-2015 si sono registrati 112 contatti di 50 presi   in carico ai servizi. L’ età media è di 44 anni e l’82% risultano soggetti maschi. La tipologia di gioco prevalente è per l’80% la slot-machine per un 50% le scommesse sportive; a seguire gratta e vinci 17% lotterie 15%. Interessante risulta la correlazioni altre dipendenze che nel 40% riguarda l’alcool dato confermato anche dalla letteratura nazionale e internazionale.

 

IL PROGETTO FUORI GIOCO promosso dall’ Ambito Territoriale Sociale 1  in collaborazione con il Dipartimento Dipendenze di Pesaro e gli ATS  e le cooperative sociali IRS L’Aurora, Labirinto, Crescere orienta l’intervento preventivo informativo su due target:

Gli adulti e la comunità attraverso una azione di Prevenzione Universale, (PU) (non target specifica), indirizzata alla popolazione generale ad impostazione informativa/comunicativa generale sul rischio dipendenza da gioco  e  di prevenzione Selettiva e indicata (PS/I) indirizzata cioè alle persone vulnerabili (che non abbiano ancora sviluppato un gioco problematico ma per caratteristiche individuali abbiano un rischio aumentato). Sono state individuati quali target a rischio gli anziani e disoccupati. Sono previsti 15 incontri informativi /preventivi sul tema di rischi legati al gioco da svolgere  presso i centri di aggregazione, circoli per anziani della provincia individuati anche grazie all’aiuto degli ATS.

 

Gli adolescenti – In linea con i criteri del Piano Nazionale per la Prevenzione al Gioco d’azzardo patologico, si propone un intervento preventivo che miri ad aumentare la consapevolezza dei rischi legati al gioco attraverso una capillare azione all’interno delle scuole in continuità con quanto proposto lo scorso anno. Si tratta di interventi rivolti agli studenti della scuola superiore a cui sarà proposto un gioco interattivo a squadre come strumento di riflessione.

 

PressGiochi