Stabilità. In Comm. Bilancio continuano a cadere gli emendamenti sui giochi; la questione verrà affrontata alla Camera

Nella giornata di ieri la Commissione Bilancio del Senato ha proseguito l’esame degli emendamenti alla Legge di Stabilità. Sono stati esaminati gli emendamenti fino all’art. 26. Numerosi quelli accantonati, ritirati o dichiarati inammissibili per questioni di difetto di copertura all’interno dei quali erano contenute disposizioni in materia di giochi. Tra questi, tutte le proposte – provenienti prevalentemente da Pd e M5S – prevedevano in diverse maniere l’aumento del prelievo erariale unico sugli apparecchi da gioco awp e vlt.

A quanto si apprende da ambienti Pd, sembra che la strada che la maggioranza intende seguire per la legge di Stabilità all’esame di palazzo Madama sia quella di recepire il testo che uscirà dalla commissione Bilancio in un maxiemendamento da portare in aula e sul quale la maggioranza conta un via libera senza troppi problemi.

Se la tempistica verrà rispettata dal 16 novembre la manovra sarà in aula a Palazzo Madama. Non si esclude il voto di fiducia.

Inoltre ieri in Senato, si è svolta una riunione di maggioranza alla quale hanno partecipato ), i sottosegretari Pierpaolo Baretta, Enrico Morando, Luciano Pizzetti, le relatrici alla Stabilità Federica Chiavaroli e Magda Zanoni e i capigruppo Luigi Zanda (Pd), Renato Schifani (Ap), Karl Zeller (Autonomie).

Nel corso della riunione si è anche concordato, tra le altre cose, che interventi in materia di giochi saranno affrontati in sede di discussione alla Camera.

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