18 Aprile 2024 - 13:29

Stabilità e casinò. Proposte nuove case da gioco e sostegni economici a quelle esistenti

Tra i vari emendamenti in materia di giochi presentati alla Legge di Stabilità 2016 che mirano a ridurre l’offerta e implementare con nuovi interventi fiscali le entrate erariali, ci sono

13 Novembre 2015

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Tra i vari emendamenti in materia di giochi presentati alla Legge di Stabilità 2016 che mirano a ridurre l’offerta e implementare con nuovi interventi fiscali le entrate erariali, ci sono alcuni che propongono l’apertura di nuove case da gioco.

Sono i senatori di Forza Italia Remigio Ceroni e della Lega Nord Giacomo Stucchi a proporre l’apertura di una nuova casa da gioco nel comune di San Pellegrino Terme. Stucchi per la realizzazione dei lavori di restauro e recupero del complesso monumentale del Grand Hotel, chiede addirittura un contributo annuo a fondo perduto di 7 milioni di euro da destinare al comune.

Mauro del Barba del Pd propone invece di attribuire un contributo di 20 mln di euro annui per il sostegno del casinò di Campione. ”In considerazione delle particolari condizioni geo-politiche del comune di Campione d’Italia,- spiega – a decorrere dall’anno 2016, qualora l’ammontare dei proventi di gioco annuali relativo all’anno precedente sia inferiore a 130 milioni di franchi svizzeri e il tasso di cambio medio del franco svizzero rispetto all’euro del medesimo anno precedente sia inferiore al valore soglia di 1,41252, è attribuiti al Comune un contributo, fino all’importo massimo di 20 milioni di euro annui, in misura pari alla differenza tra il controvalore in franchi svizzeri dei proventi effettivi annuali determinato in base al valore soglia e il controvalore in franchi svizzeri degli stessi proventi calcolato in base al tasso di cambio medio dei franco svizzero rispetto all’euro del medesimo anno precedente”.

 

PressGiochi