Spagna. I socialisti propongono di destinare il 3% delle scommesse al calcio femminile

“La mancanza di sponsorizzazioni e di spazi televisive dedicati al calcio femminile rappresentano un ostacolo alla crescita delle squadre e dei tifosi di questo sport”. La denuncia arriva dal partito socialista spagnolo che in questi giorni ha proposto di destinare alla crescita del calcio femminile il 3% degli introiti che il Tesoro raccoglie dalle tasse sulle scommesse sportive.

La proposta è contenuta in un emendamento presentato al Bilancio dello Stato per il 2016, dove il partito di Navarro Garzon ha sottolineato che questo sport va sostenuto anche con finanziamenti ufficiali. “Senza un sostegno forte e attivo da parte del governo sarà difficile accrescere lo sviluppo di questo gioco – affermano – . Questo emendamento elimina le discriminazioni sportive che impediscono alle donne di divenire giocatrici professioniste”.

Secondo la proposta andrebbero destinati il 3% degli incassi delle scommesse sul calcio gestite dal Consejo Superior de Deportes (CSD) al fine di creare un fondo in favore del calcio femminile che sarebbe amministrato da una commissione composta da rappresentanti del CSD ma anche da squadre della lega femminile e da associazioni per il calcio in rosa.

“Il 3% – fa sapere il PSOE – verrebbe dedotto dalla quota fino ad ora destinata alla Serie A spagnola che passerebbe a ricevere il 42,59% dei proventi delle scommesse sportive”.

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