Scommesse ippiche: Palazzo Spada rinvia al Tar ricorso su rapporti concessori

Il Consiglio di Stato ha rinviato al giudice del Tar Lazio, per l’udienza di merito, il ricorso di un operatore del gioco condannato al risarcimento del danno derivato da negligenti disfunzioni nella regolazione dei rapporti di Concessione per la raccolta di giochi e scommesse su eventi ippici – Sospensione efficacia esecutiva delle cartelle di pagamento.

Per il CdS “il presente contenzioso merita di essere definito celermente nella fase del merito, meritando di essere ivi approfondite le questioni dedotte dall’odierno appellante, ivi inclusa quella inerente la sussistenza nella fattispecie della giurisdizione del g.a.”.

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