Sassari e Alghero contro il GAP. Lisa Benvenuto (consigliere PD Sassari): “In Sardegna possiamo seguire l’esempio della Lombardia”

Negli incontri sul tema dell’azzardo attualmente in programma nelle città sarde, Lisa Benvenuto, consigliere democratico del comune di Sassari, già in passato molto attiva sull’argomento, ha esposto i risultati del convegno milanese delle Regioni.

“Il comune di Pavia ha cominciato così la sua battaglia all’azzardo – la Benvenuto – ed è passato dalla Maglia Nera, per il numero maggiore di slot pro capite, alla Maglia Rosa per  gli obiettivi raggiunti dall’entrata in vigore della Legge Regionale (n. 8 del 21 ottobre 2013) ad oggi. Sono felice che si stia attivando un dialogo tra amministrazioni del territorio, associazioni e cooperative del terzo settore.  la Benvenuto e prosegue – possiamo fare rete,condividere e fare nostre le buone pratiche messe in campo dai comuni della Lombardia che ce l’hanno fatta. La collega Giusy Piccone e il Sindaco Mario Bruno del Comune di Alghero credono nell’azione di sensibilizzazione e informazione e collaboreremo per avviare un processo di rivoluzione culturale, sperando di coinvolgere altri comuni del territorio.

Hanno aderito, oltre al Movimento Sassari NoSlot, il Consorzio Parsifal, la Uisp (Unione Italiana Sport per Tutti), la Coop. Sociale “Alterinmente”, la Cooperativa “Il Sogno” a Sassari, i filmmaker Giovanni Saturno e Michele Gagliani, la giornalista Rachele Falchi, oltre a cittadine e cittadini sensibili al tema.
“La tutela della salute e del benessere dei cittadini deve essere l’obiettivo primario e le azioni più incisive- ha continuato Giusy Piccione dell’amministrazione di Alghero- che un’amministrazione può mettere in campo, sono quelle sulla popolazione, lavorando sull’educazione e creando consapevolezza. E’ necessario fare rete, così come è previsto nella riforma degli enti locali: dobbiamo progettare azioni pensando come area vasta e cercando la sensibilità e l’appoggio di tutti i comuni, appartenenti a qualsiasi schieramento politico. Questa è una battaglia di civiltà, non di partito”.

Il gruppo intende lavorare su tre linee: la prima sarà di progetto e coinvolgerà da vicino cooperative e creativi; la seconda invece sarà più istituzionale e prevederà un censimento dei luoghi di gioco nel territorio ed un’indagine nelle scuole secondarie di primo grado, condividendo il lavoro portato avanti a Pavia dal Movimento NoSlot; la terza linea riguarderà lo studio e la realizzazione di eventi di sensibilizzazione, dalla creazione di una giornata di studi tutta sarda sul tema. Il Movimento Sassari NoSlot ha già in programma due SlotMob per la città di Sassari, uno entro la fine di aprile ed uno in concomitanza con lo SlotMob nazionale, in calendario il 7 maggio prossimo.

Sassari. Benvenuto: “La nostra battaglia all’azzardo, parte mappando luoghi sensibili e slot machine”

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