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Sardegna. Forma (PD): “Il nostro Pdl sul gioco punta sulla prevenzione e la sensibilizzazione”

Daniela Forma, consigliere democratico della Sardegna, illustra nel dettaglio la proposta di legge N. 514 presentata in questi giorni e della quale è prima firmataria. “Disposizioni in materia di Disturbo

13 Giugno 2018

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Daniela Forma, consigliere democratico della Sardegna, illustra nel dettaglio la proposta di legge N. 514 presentata in questi giorni e della quale è prima firmataria. “Disposizioni in materia di Disturbo da Gioco d’Azzardo” è un pdl sul gioco, composto da 10 articoli, proposto dal centrosinistra (in particolare dall’area del PD) e prevede tra le novità più importanti, l’istituzione Piano Regionale del Gioco d’Azzardo Patologico (GAP) della Sardegna e di un Osservatorio Regionale.

“La Regione Sardegna- commenta il consigliere – pur avendo già riservato una particolare attenzione alla problematica del Gioco d’Azzardo Patologico (GAP) mediante la previsione dell’implementazione dell’Osservatorio Epidemiologico Regionale per le Dipendenze Patologiche e mediante l’approvazione del Piano Regionale (2017) GAP Sardegna con la messa a disposizione, per la sua attuazione, delle risorse del Fondo Nazionale per il Gioco d’Azzardo Patologico decretate e ripartite nell’Ottobre del 2016 dal Ministro della Salute, risulta carente di una normativa organica che funga da cornice agli interventi sul tema. Per tale motivo, unitamente ai dati allarmanti che si registrano in Sardegna sulla diffusione di patologie legate al gioco, è stata presentata la presente Proposta di Legge che detta Disposizioni in materia di Disturbo da Gioco d’Azzardo. Ancor più, si sentiva l’esigenza di normare la materia a seguito dell’inserimento della dipendenza da Gioco d’Azzardo tra i livelli essenziali di assistenza previsti dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 Gennaio 2017”.

“La Proposta di Legge- spiega Forma- si compone di 10 Articoli e punta principalmente sulle campagne di informazione e di sensibilizzazione quale modalità più incisiva per prevenire e contrastare la diffusione di modelli culturali che invitano quotidianamente al gioco e alla ricerca spasmodica di una vincita aleatoria che dovrebbe cambiare la vita ma che in realtà non fa altro che renderla un inferno. E non solo al giocatore direttamente interessato ma all’intero nucleo familiare”.

 

Analisi degli Articoli:

“L’Articolo 1 individua le Finalità della Legge che sono quelle di prevenire e contrastare la diffusione di dipendenze patologiche legate al Gioco d’Azzardo, di accrescere la consapevolezza del rischio correlato al gioco ancorché lecito e di salvaguardare le fasce più deboli della popolazione.

Con l’Articolo 2 la Regione si dota strutturalmente del Piano Regionale del Gioco d’Azzardo Patologico (GAP) della Sardegna. Tale Piano, di durata biennale, stabilisce le attività in ordine alla prevenzione, alla cura e riabilitazione dei soggetti problematici e patologici, nonché le azioni da porre in essere per l’implementazione dello stesso, sia di carattere regionale che di carattere territoriale. Prevede inoltre un apposito Piano Finanziario nel quale vengono riportate le risorse finanziarie assegnate alla Regione Sardegna dal Fondo Nazionale per il gioco d’azzardo patologico

istituito presso il Ministero della Salute in forza della Legge di Stabilità 2016 (Legge n. 208 del 2015, art. 1 comma 946), le risorse intercettate dal Fondo Sanitario e le ulteriori risorse regionali extra.

L’Articolo 3 prevede l’istituzione di un apposito Osservatorio Regionale del Disturbo da Gioco d’Azzardo, le cui funzioni sono ad oggi ricomprese nell’Osservatorio Epidemiologico Regionale per le Dipendenze Patologiche istituito con Decreto dell’Assessore Regionale dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale numero 19 del 20 Aprile 2011 per la gestione di un sistema informativo di raccolta e trasmissione al Dipartimento Politiche Antidroga di tutte le informazioni provenienti dalle strutture eroganti servizi per le dipendenza patologiche che operano sia nel servizio pubblico che nel privato sociale. Tale Osservatorio ha principalmente il compito di monitorare il fenomeno del GAP in ambito regionale e svolgere le funzioni di Cabina di Regia e Monitoraggio per la verifica dello stato di attuazione del Piano Regionale del Gioco d’Azzardo Patologico (GAP) della Sardegna.

L’Articolo 4 prevede una importante azione di informazione e di sensibilizzazione sui rischi legati al Gioco d’Azzardo messa in campo dalla Regione Sardegna, la quale dedicherà particolare attenzione ai minori e ai soggetti socialmente ed economicamente più deboli. Si avvarrà a tal fine della più ampia collaborazione con tutti i soggetti pubblici, istituzionali, privati e del terzo settore operanti in campo nazionale e locale.

Una particolare importanza viene riconosciuta all’Istituzione Scolastica. L’Articolo 5 prevede infatti che la Regione Sardegna possa stipulare specifici Protocolli di Intesa al fine di introdurre nelle scuole di ogni ordine e grado non solo le più generiche campagne di sensibilizzazione e di informazione previste per l’intera comunità regionale, bensì ulteriori progetti didattici che rappresentino agli studenti i rischi connessi al gioco e in cui loro stessi possano essere i protagonisti nel veicolare tale messaggio.

L’Articolo 6 prevede l’istituzione della Giornata Regionale contro il Disturbo da Gioco d’Azzardo, quale occasione ulteriore per focalizzare l’attenzione pubblica regionale sui rischi correlati al Gioco, mentre con l’Articolo 7 viene prevista la possibilità di concedere il Patrocinio della Regione Sardegna ed eventuali contributi per iniziative culturali, sportive o di altro tipo che favoriscano la sensibilizzazione verso l’utilizzo responsabile del denaro e il contrasto al Gioco d’Azzardo.

Per tutto ciò che viene messo in campo per contrastare il fenomeno del GAP in Sardegna e per monitorare l’evoluzione del fenomeno, viene richiamata la centralità del Consiglio Regionale con la previsione all’Articolo 8 della trasmissione di una Relazione annuale da parte della Giunta Regionale, Assessorato dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale, alla Commissione Consiliare competente.

La Proposta di Legge si chiude con la previsione finanziaria all’Articolo 9 e con la disposizione della sua entrata in vigore a far data dal giorno della sua pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione autonoma della Sardegna così come stabilito dall’Articolo 10”.

 

PressGiochi

 

Sardegna. Presentato il pdl del centro-sinistra contro il gioco patologico