25 Aprile 2024 - 21:29

Sapar: “La manifestazione è stata un segnale forte al Governo”

La partecipazione alla manifestazione indetta da Sapar mercoledì scorso a Montecitorio è un primo segnale che il settore del gioco di Stato ha voluto dare al governo. In particolare la

23 Febbraio 2019

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La partecipazione alla manifestazione indetta da Sapar mercoledì scorso a Montecitorio è un primo segnale che il settore del gioco di Stato ha voluto dare al governo.

In particolare la presenza di tanti gestori e lavoratori del comparto provenienti da tutta l’Italia ha dato il senso di un disagio che l’intera categoria vive alla luce di provvedimenti che mettono a repentaglio la sopravvivenza di migliaia di piccole e medie imprese.

“La nostra non è stata una protesta – dichiara il presidente Sapar Domenico Distante – ma un forte richiamo indirizzato al governo e in particolare al ministro Di Maio volto ad aprire in tempi brevi un tavolo tecnico di confronto con l’obiettivo di giungere ad una definitiva e auspicata regolamentazione del settore e a salvaguardare 150mila posti di lavoro.

Fino ad oggi le nostre richieste – spiega Distante – sono state disattese in ragione di una confusione di ruoli che si vuol fare nella filiera del gioco di Stato confondendoci con la categoria dei concessionari. Ancora una volta siamo stati costretti a sottolineare che i provvedimenti introdotti di recente con la manovra fiscale colpiscono migliaia di lavoratori e pregiudicano gli investimenti di tanti piccoli imprenditori”.

“Ringrazio tutte quelle persone che sono scese in piazza – conclude il presidente Sapar – i rappresentati di CNI, di Agge Sardegna e i tanti lavoratori e dipendenti iscritti all’Associazione “Non siamo solo numeri” che con la loro presenza contribuiscono a dare più forza alle nostre ragioni a tutela della categoria”.

 

PressGiochi