28 Marzo 2024 - 22:30

Sapar a Di Maio: “L’unico che si arricchisce con il gioco è lo Stato che lei rappresenta”

“Caro signor ministro volevamo puntualizzare che nella Vostra manovra non avete solo aumentato le tasse a carico degli esercenti e gestori (due volte in 5 mesi) ma ha “dimenticato” di

27 Dicembre 2018

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“Caro signor ministro volevamo puntualizzare che nella Vostra manovra non avete solo aumentato le tasse a carico degli esercenti e gestori (due volte in 5 mesi) ma ha “dimenticato” di dire che avete anche diminuito il cosiddetto payout, ovvero la quota che spetta alle vincite dei giocatori su cui, di fatto, state facendo cassa.

Oltre a ciò – afferma l’associazione Sapar rivolgendosi al Ministro Di Maio – ci spiace constatare che Lei utilizzi in maniera strumentale e demagogica l’argomento, specialmente quando parla di “arricchimento”. Considerato che lei stesso ha ammesso che è il settore più tartassato d’europa (le diamo una notizia, può anche togliere il forse) l’unico che si arricchisce è lo stato che Lei rappresenta.

Oltre a ciò a differenza di Banche e Assicurazioni che presumibilmente scaricheranno l’aumento della tassazione sulle tariffe e sui consumatori vostri elettori, l’aumento per il nostro settore non potrà che tradursi in chiusure di attività con conseguente aggravamento del problema occupazionale già in atto da anni.

Speriamo quanto prima di poter affrontare con Lei l’argomento senza posizioni demagogiche visto che più volte Le abbiamo sollecitato un incontro chiarificatore. Le ricordo inoltre che dove non esiste il gioco di Stato Legale esiste quello illegale, e non siamo noi a dirlo, ma le procure della repubblica di mezza Italia, procuratori nazionali antimafia e studi indipendenti come Eurispes”.

 

Di Maio nei giorni scorsi, presentando l’ennesima versione della Manovra di Bilancio aveva affermato: “Ci sono più tasse per banche, assicurazioni e gioco d’azzardo. Credo che il gioco d’azzardo sia diventato il più tassato d’Europa grazie a questa Legge di Bilancio. Ve lo avevamo detto che avremmo preso i soldi da chi in questi anni aveva preso troppi soldi degli italiani e li avremmo ridati agli italiani”.

PressGiochi