19 Aprile 2024 - 22:56

San Vincenzo (LI). Libera: “Le due sale scommesse sono irregolari”

Il presidio di Libera a San Vincenzo  esprime soddisfazione per la rimozione delle slot da un bocciodromo, ma preoccupazione per due nuove licenze per sale scommesse. “La rimozione delle slot

15 Dicembre 2017

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Il presidio di Libera a San Vincenzo  esprime soddisfazione per la rimozione delle slot da un bocciodromo, ma preoccupazione per due nuove licenze per sale scommesse.

“La rimozione delle slot in quel bar è il frutto di una scelta che nasce alcuni anni fa, quando il Consiglio comunale approva una delibera con la quale si proibiva qualsiasi gioco d’azzardo nelle strutture comunali date in gestione. – ha ricordato Libera – Un impegno preso e mantenuto dal Comune, da riconoscere e ricordare. A fronte di ciò dobbiamo invece registrare il rilascio da parte della Questura di due nuove licenze per l’apertura nel territorio comunale di sale scommesse. Una, già in funzione, sulla vecchia Aurelia al bivio per Piombino, l’altra nella zona pedonale, lato nord”.

Nel merito il presidio di Libera ha chiesto chiarimenti al sindaco e non ricevendo delucidazioni hanno presentato istanza formale di accesso agli atti che ha confermato i dubbi dell’associazione.

“Le due nuove sale sono in contrasto con la legge regionale 57/2013 che prevede per queste attività una distanza minima di 500 metri da luoghi sensibili: scuole, chiese, centri sportivi. Dal controllo effettuato dai vigili urbani risultano infatti distanze di appena 115 e 368 metri da luoghi sensibili. – hanno sottolineato – Chiederemo quindi all’Amministrazione Comunale di attivarsi immediatamente per far applicare la legge regionale 57/2013, in attesa della risposta del Ministero, essendo palese la non regolarità di queste sale scommesse”.

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